Il 10 giugno Regione si discuterà un emendamento per permettere alla SSR di accreditare direttamente le somme ricevute, senza il passaggio alle cooperative
Dopo la mobilitazione di ieri minacciano un nuovo sciopero i lavoratori della cooperativa Teseos, a partire da martedì prossimo, qualora non percepiranno al piu’ presto gli stipendi arretrati.I dipendenti della cooperativa che cura i servizi di riabilitazione (SSR) sono stati ascoltati ieri dal Presidente del Consiglio d’Amministrazione e dal Direttore Amministrativo dell’AUSL n. 5, professore Fogliari e dott. Colavita, alla presenza dei segretari generali di Fp Cgil Clara Crocè, Cisl Fp Saro La Rosa e Uil Fpl Giuseppe Calapai.
“Nel corso dell’incontro con i vertici dell’AUSLn.5 e della SSR – spiegano i sindacalisti – abbiamo appreso che nei giorni scorsi la VI commissione legislativa dell’Assemblea Regionale Siciliana presieduta da Bennati ha ascoltato il Consiglio d’Amministrazione della SSR e ha convenuto sull’opportunità, considerate la particolare situazione della società mista messinese, di proporre all’Assemblea Regionale Siciliana convocata per il prossimo 10 Giugno,l’approvazione di un emendamento mirato da inserire nella normativa di aggiustamento della finanziaria che possa consentire di acquisire l’accreditamento fin qui negato dall’Assessorato Regionale per la mancanza di alcuni presupposti formali”. Un importante rivoluzione che consentirebbe alla SSR di gestire direttamente i fondi riservati alla gestione dei servizi, senza dover compiere quell’ulteriore passaggio di consegna delle somme alle cooperative.
In tal senso, apprezzamento è stato espresso dai segretari dei sindacati, nei confronti dell’operato del Consiglio di Amministrazione della SSR, sia per il tentativo di acquisizione dell’accreditamento che per la disponibilità manifestata a predisporre un piano industriale che configuri una gestione diretta da parte della SSR delle attività riabilitative e del personale in atto dipendente delle cooperative.
