Condanna a 4 anni e 8 mesi per il giovane che violentò un’amica tredicenne della sorella, alla fine di una festa di compleanno. La sentenza è stata emessa dal Gup Maria Eugenia Grimaldi, che ha processato il ragazzo col rito abbreviato. L’accusa, rappresentata dal pm Stefano Ammendola, aveva chiesto per lui la condanna a 6 anni.
Il venticinquenne è stato arrestato due anni fa, dopo la denuncia della vittima. E’ stata la sedicenne a raccontare che il ragazzo, fratello di una compagna di classe, si era offerto di riaccompagnarla a casa, al termine di una festa. Si trattava proprio del compleanno della sorella. Il giovane, allora 23enne, aveva, nell’aprile del 2006, accompagnato la sorella sedicenne ad una festa di compleanno. L’adolescente chiamò casa ed avvertì la famiglia che proprio il ragazzo le avrebbe dato un passaggio. Non era neppure mezzanotte. La sedicenne però a casa ci arrivò solo all’alba, sconvolta. Vincendo le reticenze, solo dopo qualche giorno la ragazza raccontò che il fratello dell’amica l’aveva condotta in un luogo appartato e l’aveva violentata.
Oggi per lui la condanna. Era assistito dall’avvocato Laura Autru Rjolo, la famiglia della vittima, invece, dagli avvocati Maria Emanuele, Maria Falbo e Giuseppe Carrabba.
