Curiosando sul web: il pane che non si impasta... in versione sprint!

Curiosando sul web: il pane che non si impasta… in versione sprint!

Mimma Aliberti

Curiosando sul web: il pane che non si impasta… in versione sprint!

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giovedì 18 Settembre 2014 - 05:25

Oggi scopriamo la ricetta di un pane veloce che si prepara senza impastare e senza particolari attenzioni. Il risultato? Strepitoso!

Ci sono ricette che girano in rete ciclicamente, ricette che per un periodo si vedono ovunque, i social network le ripropongono e le amplificano, e pare che in determinati giorni tutti abbiano voglia della stessa cosa: la torta a forma di stella ripiena di Nutella, la torta di Pan di Stelle, la torta magica, i vari dolci o salati senza impasto…

Ecco, proprio questi mi hanno sempre incuriosita. Partendo dal presupposto che quella dell'impastare è molto spesso un'attività catartica (pensate a qualcuno che vi sta antipatico e vedrete con che facilità vi si sviluppa la maglia glutinica nell'impasto!), ho sempre avuto una sana curiosità per quegli impasti che richiedono di essere girati un paio di volte con una forchetta e lasciati lì, in maniera che la natura faccia il suo corso… E poi volete mettere sporcare solo una ciotola ed una forchetta: il sogno di ogni cuoca pigra!

Questo mi ha portata a volere sperimentare parecchi anni fa un pane veloce e senza impasto che, ogni volta che propongo, non solo riscuote un grande successo, ma crea ancora tanto stupore…

Magie della cucina!

Ora vi racconto la mia versione, perché il principio è lo stesso ma, variando le farine, potrete avere sempre un pane diverso…

Ingredienti

500 g di farina 00
oppure (nella mia versione)
200 g di farina 00
100 g di farina 0
100 g di farina integrale
inoltre
370 g di acqua
mezzo cubetto di lievito di birra (12,5 g)
1 cucchiaino di miele
2 cucchiaini di sale
farina di semola di grano duro q.b.
semi di girasole
semi di zucca
sesamo

Preparazione
Mettete l'acqua in una ciotola, aggiungete il lievito ed il miele e mescolate con una forchetta in maniera da scioglierli entrambi nell'acqua, vedrete che non servirà faticare molto.

Mettete in un'altra ciotola, abbastanza capiente, le farine, il sale e mescolate con una forchetta per omogeneizzare la miscela.

A questo punto unite il liquido alle polveri e girate con la forchetta per pochi istanti. L'impasto non deve risultare amalgamato ma grumoso, l'unica accortezza è che il liquido impregni tutta la farina, l'impasto deve risultare molle ed appiccicaticcio.

Quindi, senza particolare attenzione, date qualche giro con la forchetta, spolverate con farina di semola di grano duro e coprite la ciotola con la pellicola da cucina.

Lasciate a lievitare per un paio d'ore.

Trascorso il tempo della lievitazione, coprite una teglia bassa e ampia con carta da forno e spolverate generosamente con la farina di semola di grano duro.

Questo è l'unico punto critico di questa preparazione: dovete trasferire l'impasto sulla teglia senza girarlo sottosopra né maneggiarlo perché non sarebbe possibile, quindi, aiutandovi con una spatola ed inclinando la ciotola, fate scivolare l'impasto sulla teglia preparata.

Quando lo avrete trasferito, aiutandovi con un grosso coltello ben infarinato, potete tagliare dei bastoncini e , delicatamente, tirarli un po' nel senso della lunghezza e separarli facendoli scivolare sulla teglia in maniera da distanziarli per non farli attaccare in cottura. Se avete pazienza e manualità (la conquisterete già la seconda o terza volta che lo preparerete) potete anche ricavare dei panini, se il coraggio vi manca potete cuocere il pane in un unico pezzo.

Se vi piacciono, potete mettere in superficie semi di girasole, di zucca (decorticati) o semplicemente del sesamo. Se avete un vaporizzatore spruzzate un po' d'acqua in maniera che aderiscano, ricordate che non dovete toccare la superficie del pane perché rischiate di smorzare la lievitazione.

Cuocete in forno già caldo a 220-230°C per circa 15 minuti non ventilato, se il forno è ventilato mettete una ciotolina d'acqua sul fondo oppure vaporizzate (è l'opzione migliore) dell'acqua sulle pareti del forno un paio di volte durante la cottura.

Sfornate e fate intiepidire appena. E' buonissimo ancora caldo!

Mimma Aliberti

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