La commissione cultura incontra il Corelli: "Serve un dialogo forte tra Comune e Conservatorio"

La commissione cultura incontra il Corelli: “Serve un dialogo forte tra Comune e Conservatorio”

La commissione cultura incontra il Corelli: “Serve un dialogo forte tra Comune e Conservatorio”

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giovedì 22 Settembre 2016 - 17:55

Durante la seduta presieduta da Piero Adamo, la commissione ha dialogato con il presidente del Conservatorio Corelli Giuseppe Ministeri. Un'occasione per mettere sul tavolo le varie idee per potenziare il rapporto tra le due istituzioni per sfruttare al massimo le rispettive risorse e potenzialità.

Creare sinergie, individuare e sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili, ricordare sempre che la cultura è economia. Da questi presupposti si è mossa la discussione che si è svolta l’audizione in Commissione Consiliare Cultura del Presidente del Cda del Conservatorio “Arcangelo Corelli”, Giuseppe Ministeri. Un confronto positivo e propositivo, nel segno di una collaborazione tra Comune e Conservatorio che si deve rafforzare per far conoscere al territorio la preziosa realtà del Corelli e sostenere in modo mirato le attività dell’istituto.

Assente per precedenti impegni istituzionali l’Assessore alla Cultura Daniela Ursino che, tuttavia, ha ritenuto di inviare una nota alla Commissione con la quale ha condiviso pienamente lo spirito dell’incontro e – più in generale – il leitmotiv portato avanti dalla Commissione: la Cultura è economia.

Al centro del dibattito soprattutto un nodo fondamentale: creare le opportune condizioni per un dialogo fra Comune e Conservatorio nel tempo, purtroppo, mai particolarmente forte.

Nel corso dell’audizione il Presidente Ministeri ha preliminarmente tratteggiato le caratteristiche del Conservatorio, fornendo alcuni dati di assoluto rilievo: «I Conservatori statali in Italia sono soltanto 52; in quello messinese sono 89 i docenti di ruolo – 12 i docenti a contratto a valere su risorse proprie del Conservatorio; circa 750 gli studenti iscritti provenienti da tutta la Sicilia».

Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di rinnovare e rafforzare la Convenzione in essere fra Comune e Conservatorio per l’utilizzo degli spazi del Palacultura. L’attuale accordo prevede l’utilizzo gratuito del Palacultura per 30 giornate con le spese relative a “service” e “vigili del fuoco” a carico del Corelli. La Commissione, sul punto, sollecita l’Amministrazione a dare maggiore spazio al Conservatorio ed ad avviare un’interlocuzione con il Ministero degli Interni per realizzare una convenzione per abbattere i costi legati alla necessaria presenza dei Vigili del Fuoco per gli spettacoli che si svolgono all’interno dell’auditorium del Palacultura.

Si è discusso anche dell’opportunità di individuare un percorso comune di valorizzazione della figura del Maestro Sinopoli a cui il Conservatorio dedicherà prossime attività ed a cui la Città ha recentemente dedicato uno spazio della “passeggiata primavera”.

E’ stato trattato anche il tema della sede del Conservatorio: la prospettiva comune e condivisa è che possa trovare definitiva sistemazione nell’ambito del progetto di “Cittadella della Cultura” portato avanti con riferimento all’area ex Ospedale Margherita.

Attualmente, invece, sempre con riferimento alla sede, il Presidente Ministeri ha rassicurato che sono in corso contatti per definire la gestione degli spazi con l’Istituto Quasimodo, adiacente all’attuale sede del Conservatorio.

La Commissione ha sensibilizzato il Presidente Ministeri a realizzare attività in sinergia con gli istituti scolastici cittadini e provinciali nonché attività culturali nel periodo estivo.

Ministeri ha manifestato ampia apertura precisando che attività di collaborazione – anche attraverso la realizzazione di concerti – sono in essere anche con Comuni della Provincia e che è interesse del Conservatorio aprirsi alla città anche al fine di creare opportunità di lavoro per gli stessi musicisti.

Ministeri, a chiusura dei lavori, ha invitato tutti a partecipare al concerto per l’inaugurazione del prossimo anno accademico che si terrà sabato 22 nell’auditorium del Palacultura.

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