Acquedolci. Associazione Culturale Mediterraneo, il pittore Salvatore Morello mette in premio un suo quadro

Acquedolci. Associazione Culturale Mediterraneo, il pittore Salvatore Morello mette in premio un suo quadro

Acquedolci. Associazione Culturale Mediterraneo, il pittore Salvatore Morello mette in premio un suo quadro

venerdì 01 Ottobre 2010 - 07:47

Raccolta fondi per la sottoscrizione a premi in solidarietà con i bambini di Gaza.

L’Associazione Culturale Mediterraneo comunica che il 3 ottobre 2010, in occasione della mostra -100 illustrazioni per i bambini di Gaza-, partirà la raccolta fondi per la sottoscrizione a premi, che durerà due mesi(fino al 5 Dicembre 2010).

Il Maestro d’arte Salvatore Morello ha messo a disposzione dell’Associazione un suo quadro raffigurante -un cavallo sanfratellano nei monti Nebrodi-, da mettere in palio.

Ogni biglietto è di 5 €.

Il sorteggio del bilgietto vincente avverrà il 5 Dicembre, in occasione della mostra del maestro Morello, alla Casa delle Culture di via Vittorio Emanuele II, 3-5 Acquedolci.

-100 illustrazioni per i bambini di Gaza- è una mostra itinerante progettata e realizzata dall’Ass. Cult. Mediterraneo. E’ stata esposta a Milano, Catania, Palermo e Messina. Finora sono stati raccolti fondi per oltre 12 mila euro. Il ricavato delle mostre è totalmente dedicato alle adozioni a distanza di bambini e bambine palestinesi, tramite l’associazione di donne Najdeh (soccorso sociale).

Alla mostra hanno aderito il premio Nobel per la letteratura Dario Fo, Vauro (Il manifesto e AnnoZero), Staino (L’Unità), Chiappori (Il Corriere della Sera) e Allegra (La Repubblica), che si sono affiancati agli oltre cento illustratori tra i più affermati dell’editoria italiana.

La mostra si inaugura il 3 ottobre alle 16.30 e si conclude il 13 ottobre. Orario di apertura: tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00

-Questa iniziaitva umanitaria – ha detto il presidente dell’ACM, Ing. Farid Adly – è volta a sostenere il mantenimento agli studi dei bambini di Gaza, per evitare loro il lavoro minorile. L’assedio della striscia di Gaza da parte del governo israeliano ha ridotto la popolazione alla fame e le famiglie sono costrette a mandare i figli a lavorare in tenera età. Con 50 € al mese è possibile scongiurare questa deriva e permettere così a delle vittime innocenti della guerra di poter sperare in un futuro migliore. Un piccolo gesto per aiutare la pace-.

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