Festival di arti creative con uno sguardo al locale e all'ecologia.
Arriva il Festival dell’Arte, della Creatività, dell’Eco-cultura: in altre parole -FACE-, dove il titolo non è solo l’acronimo dei contenuti ma anche l’essenza di un evento che per tre giorni arricchirà un luogo unico sia per lo scenario che lo contraddistingue sia perché ancora nessun tipo di manifestazione ha avuto spazio tra le sue mura: il Fortino di Catona – Ecolandia di Arghillà. Un viaggio nelle diverse forme espressive del mondo moderno, intriso di musiche, sonorità, libertà di espressione, divertimento, coinvolgimento sociale e, proprio per la location in cui si svolgerà, riscoperta di luoghi ma anche di sapori e prodotti tipici.Il 20, 21, 22 agosto grazie al patrocinio dell’Amministrazione Comunale e alla volontà del sindaco Giuseppe Scopelliti, affinchè Ecolandia cominci a delinearsi come -agorà- e spazio di confronto (il tutto possibile per le peculiarità del luogo), ci si potrà addentrare in tematiche di eco-sostenibilità affrontate attraverso colori, note e dibattiti.Il sipario si alzerà il giorno 20 alle 19.00, quando si aprirà la mostra che accompagnerà il viaggio di -FACE- e si darà il via al concorso -The Face of this Artist-. Alle 20.00la relazione del critico d’arte Lucio Barbera sull’arte e l’arte digitale in seguito, la videoproiezione di -Face Festival Movie-. Dalle 21.00 una serie di concerti di musica folk che saranno inaugurati dai CantandoDeAndrè, che lasceranno poi il palco ai Calia ed ai Malacrianza.Il giorno seguente, il 21, oltre alla mostra ed al concorso, il dibattito della -B&T Solar Division- e di -Escom- su -Energie e sinergie alternative- e, ad intrattenere con la loro musica, invece saranno La dodicesima icona, Le Sfere Cristalline Concentriche e Margaret Doll Rod, direttamente da Detroit , l’ex leader delle Demolition Dolls Rod.L’ultima giornata, il 22, caratterizzata sempre dalle esposizioni e dal concorso, con l’assegnazione del premio all’opera più interessante, la conferenza -Lo Stretto nell’Antichità, veicolo di culture- tenuta da Simona Carosi e videoproiezioni a cura Luciono Pensabene. Dalle 20.30, poi, chiusura in grande stile: concerto dancehall, con SK8, i Kalafro, e SalenBass. Una panoramica a 360°, dunque, sull’arte, la parola, la musica, il tempo e il territorio, per la direzione artistica di Paolo Genoese, coadiuvato, per l’arte da Gioacchino Amodeo, per la fotografia da Paolo Albanese e Domenico LoFaro, per la musica da Manuela Cinanni, per la sezione video da Paolo Albanese e per l’ecologia da Cesare Stilo.
Info sul sito www.facefestival.org
Infoline 3497582072 – 3287252646
