Grande successo per l’inaugurazione della Mostra “Il Sesso degli Angeli - Iconologia a stampa tra XVI e XX secolo”

Grande successo per l’inaugurazione della Mostra “Il Sesso degli Angeli – Iconologia a stampa tra XVI e XX secolo”

Grande successo per l’inaugurazione della Mostra “Il Sesso degli Angeli – Iconologia a stampa tra XVI e XX secolo”

venerdì 31 Dicembre 2010 - 09:15

L’esposizione al Castello di Spadafora rimarrà aperta al pubblico sino al prossimo 9 Gennaio

Successo di pubblico ieri sera all’evento inaugurale della Mostra “Il Sesso degli Angeli – Iconologia a stampa tra XVI e XX secolo” al Castello di Spadafora, organizzata dal Comune di Spadafora, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Spadafora e dall’Associazione Culturale “Cara Beltà”, con la collaborazione della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, dell’Associazione Amici del Museo di Messina e dell’Istituto Italiano dei Castelli – Delegazione di Messina.

La selezione di 60 stampe della Collezione Riccobono, anche di autori famosi, di un ampio periodo compreso tra il Cinquecento fino agli anni Trenta del Novecento, è stata curata dallo studioso di Tradizioni Popolari Franz Riccobono e dall’etnoantropologo Sergio Todesco. Alcune opere sono state esposte in originale, altre ingrandite nelle fotografie realizzate da Domenick Giliberto e Mimmo Irrera.

Nel corso di un’interessante Tavola Rotonda il sindaco di Spadafora Giuseppe Pappalardo ha espresso soddisfazione per la riapertura in questa occasione del cinquecentesco maniero, in seguito ai danni subiti dall’alluvione che lo scorso 2 Novembre aveva colpito diversi comuni della zona tirrenica del messinese.

Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Spadafora, Antonio D’Amico, ha manifestato la volontà di promuovere il Castello come polo culturale di riferimento per l’intera provincia di Messina, annunciando pure per la prossima estate una manifestazione musicale di rilevanza nazionale.

Lidia Signorino, Dirigente della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, in rappresentanza della Regione Siciliana proprietaria dell’immobile, ha confermato lo spirito di collaborazione con il Comune di Spadafora, per valorizzare il Castello quale contenitore di eventi.

Auspicata anche l’istituzione di un’esposizione permanente – ad esempio di armi antiche – da parte di Michaela d’Alcontres Marullo dell’Istituto Italiano dei Castelli.

I curatori della Mostra, Franz Riccobono e Sergio Todesco hanno poi illustrato l’allestimento: nelle tre Sezioni – “Angeli Asessuati”, “Angeli Maschi” e “Angeli Femmine” – è stato dimostrato come, oltre alla tradizionale rappresentazione delle figure celesti senza sesso, nell’immaginario di molti artisti, è proseguita la raffigurazione di derivazione classica degli esseri alati con attributi ben definiti.

La Mostra è stata arricchita dai versi di Tosi Siragusa, Dirigente della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, nell’inedita veste di poetessa, al “battesimo del fuoco” con la lettura delle sue composizioni da parte dell’apprezzato attore e regista messinese Giovanni Boncoddo.

La Mostra “Il Sesso degli Angeli” si può visitare al Castello di Spadafora fino al prossimo 9 Gennaio.

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