Domani l'atleta Michele Maddaloni verrà ricevuto dal sindaco Buzzanca, a seguire deposizione di una corona di allora ai piedi del monumento ai caduti e poi in marcia fino a Gesso
Domani alle ore 9.30, Michele Maddalena, protagonista della Marcia dell’Unità d’Italia, voluta nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, dall’Istituto del Nastro Azzurro, l’associazione dei decorati con medaglia al valore militare, sarà ricevuto a palazzo Zanca dal sindaco di Messina.
Successivamente Buzzanca con il maratoneta, deporrà una corona d’alloro al Monumento ai Caduti a piazza Unione Europea, insieme al presidente provinciale del Nastro Azzurro, Vincenzo Randazzo, e a due ragazzi simbolo delle nuove generazioni, a cui è affidato il messaggio di Unità e Italianità, che sarà sottoposto alla firma di tutti i Presidenti delle Regioni e poi consegnato al Presidente della Repubblica. Da piazza Unione Europea alle ore 10, Michele Maddalena, percorrendo via Garibaldi, via Palermo e la S.S. 113, scortato da una pattuglia a cavallo del Corpo Forestale e da due motociclisti della Polizia municipale, raggiungerà Gesso, ove, alle ore 12, è prevista una sosta al monumento ai Caduti, e da dove proseguirà poi per Villafranca Tirrena.
La provincia di Messina oltre al capoluogo peloritano, ed a Villafranca, interesserà i comuni di Rometta Marea, Spadafora, Torregrotta, Monforte Marina, Giammoro, Merì, Barcellona Pozzo di Gotto, Falcone, Patti, Gioiosa Marea, Brolo, Rocca di Caprileone, Sant’Agata Militello, Torrenova, Acquedolci, Marina di Caronia e Santo Stefano di Camastra. Maddalena, professore di elettronica in un Istituto professionale, oggi in pensione, al termine della marcia in solitario, avrà percorso 4.215 chilometri, suddivisi in 112 tappe giornaliere, della lunghezza media di circa 38 chilometri, con un giorno di riposo ogni dieci tappe. La manifestazione, patrocinata dalla Presidenza della Repubblica, è partita da Trieste lo scorso 3 novembre e, dopo un percorso lungo tutta la Penisola, raggiungerà Torino il 17 marzo 2011, 150° anniversario della proclamazione dello Stato Unitario.
