Dal 30 giugno al 20 agosto la famosa piccola tavola dell’Annunziata di Antonello da Messina, solitamente esposta al Palazzo Abatellis di Palermo, verrà messa in mostra nell’ampio Salone del Quattrocento di Palazzo Corvaja a Taormina. L’evento, prestigiosa appendice della mostra palermitana -Ars Siciliae-, è organizzato dall’Assessorato ai Beni Culturali, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Comune di Taormina. Domani, venerdì 29 giugno, è prevista alle ore 17 la conferenza stampa di presentazione della manifestazione culturale presso il Palazzo di Piazza Badia. All’incontro con i giornalisti parteciperanno il Presidente dell’ARS, Gianfranco Miccichè, l’Assessore Regionale Lino Leanza e il Sindaco di Taormina, Carmelantonio D’Agostino. Va segnalata però una grave nota stonata nell’organizzazione dell’importante evento. Per realizzare la significativa esposizione, del dipinto del celebre artista messinese, è stata letteralmente smontata un’ala del prestigioso -Museo Siciliano di Arti e Tradizioni Popolari-, che ha proprio come sede da quasi 10 anni il Palazzo Corvaja. I pregevoli e delicati pezzi che erano esposti nel Salone del Quattrocento sono stati prelevati e accatastati dagli operai in un ambiente limitrofo, non adatto per vari motivi alla conservazione dei reperti, senza nessuna autorizzazione da parte della Soprintendenza ai BB. CC. e AA. di Messina. La cosa ancora più spiacevole è che sono stati arrecati danni irreparabili ad alcuni dei pezzi museali.