Presepe Vivente di Castanea. Una rappresentazione che unisce i giovani

Presepe Vivente di Castanea. Una rappresentazione che unisce i giovani

Redazione

Presepe Vivente di Castanea. Una rappresentazione che unisce i giovani

sabato 05 Gennaio 2008 - 12:19

Si concluderà domani il Presepe Vivente di Castanea, manifestazione promossa dall’Associazione Turistico Culturale “Giovanna D’Arco- che riesce a catalizzare l’attenzione di un gran numero di spettatori provenienti da tutta l’isola.

“Quest’anno abbiamo veramente superato ogni aspettativa – ci ha detto Giovanni Quartarone, organizzatore della rassegna all’interno della quale riveste il ruolo di Erode – giacché abbiamo registrato ogni giorno un numero elevatissimo di presenze-.

– Qual è lo spirito che da diciotto anni anima la vostra associazione e vi consente di realizzare tale manifestazione?

“Lo spirito non è mai cambiato, ed è quello di aggregare il paese, soprattutto i più giovani, realizzando qualcosa di positivo. Da sempre i giovani rappresentano le forze del ricambio e del rinnovamento della vita sociale. Ad essi sono affidate le speranze per un futuro che ci si augura sempre migliore dell’umanità.

Ed è pensando a questo che alcuni giovani di Castanea si sono spontaneamente uniti per dare vita, al di là di ogni appartenenza politica e fuori da ogni logica clientelare, a questa nuova associazione che ha per nome -Giovanna d’Arco-, con un riferimento non casuale alla giovane eroina francese.

Fondata nel 1991, anche se il gruppo era già unito dal 1989, è tutt’oggi ospite nella villa -Costarelli-, messa gentilmente a disposizione dai fratelli Arrigo-.

– Il vostro presepe è diventato un appuntamento atteso. Come avete fatto a farlo conoscere in tutta la Sicilia?

“Grazie all’impegno che mettiamo nella rappresentazione. Non abbiamo mai fatto investimenti pubblicitari, così come non abbiamo mai voluto contributi. Il nostro “compenso- è strettamente correlato al gradimento del visitatore che, qualora lo voglia, può fare un’offerta libera. Cominciamo a preparare il presepe già dal 29 settembre; basti pensare che le ragazze che impersonano le odalische hanno studiato danza orientale per due mesi! E’ il passaparola la nostra forza…-

– L’impegno dell’associazione si conclude con il presepe?

“No, sono infatti numerose le iniziative che vedono i giovani della -Giovanna d’Arco- come protagonisti attivi ed entusiasti: una bella mostra fotografica sui beni architettonici di Castanea, mostre di oggetti antichi, di pittura ecc., incontri su temi di cultura generale e su problematiche giovanili, cineforum, organizzazione del Pellegrinaggio notturno per la tradizionale festa della Madonna del Tonnaro, feste, giochi, caccia al tesoro e serenate notturne per gli onomastici dei soci, scuola di danza e attività ricreative e didattiche per i bambini, serate da ballo, ricerca storica sul territorio, realizzazione di una biblioteca -TEOCRITEA- con oltre 5000 volumi, mentre dal giugno del 1997 si realizza -La Cometa-, un giornale da considerare come un valido strumento per la crescita sociale-.

(Fotografia tratta dal sito www.giovannadarco.org)

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