A partrie dalla figura di Tano Cuva sarà proposto a studenti e visitatori un vero e proprio percorso che permetterà di arricchire il proprio bagaglio culturale su Capo d’Orlando

Consolidare la memoria storica di Capo d’Orlando è l’obiettivo del progetto studiato e messo in atto dall’Assessore alla Cultura del comune paladino, Annalisa Germanà.

Grazie all’ingente patrimonio di documenti, fotografie, libri e articoli di giornali di Tano Cuva (messo a disposizione dell’Amministrazione dalla sua famiglia), da questo mese presso la Biblioteca Comunale al Centro Culturale Polivalente “Antonio Librizzi”, sarà proposto a studenti e visitatori un vero e proprio percorso che permetterà di arricchire il proprio bagaglio culturale su Capo d’Orlando.

Il progetto è ben più ampio perché in corso di lavorazione; un “Work In Progress” dove chiunque: studioso, appassionato o semplice cittadino potrà portare il suo contributo: scritti, fotografie o filmati serviranno ad arricchire la conoscenza storica della città e quindi indispensabili per le generazioni future.

“In questa prima fase – ha dichiarato l’Assessore Germanà – il progetto parte grazie alla famiglia di Tano Cuva che ha messo a disposizione un ingente patrimonio di documenti, fotografie, libri, ritagli. Questa opportunità ci permette di raccogliere e divulgare testimonianze sulla vita di Capo d’Orlando dalla seconda metà del secolo scorso, ai primi anni di quello corrente. Ma allo stesso momento, costituisce la premessa e lo spunto per ulteriori approfondimenti da sviluppare successivamente”.

Gli argomenti del progetto saranno raggruppati in quattro linee di azione, concluse ognuna con un proprio prodotto che comprende: comunicazione, evento e pubblicazione.

Gli argomenti trattati riguarderanno:

1)L’identità orlandina e le radici;

2)L’impegno civile e la pubblicistica locale;

3)Le attività culturali e la “Mostra Nazionale di pittura Vita e Paesaggio”

4)La vita comunitaria.

In questi quattro punti si inserisce la figura di Tano Cuva, il cui percorso di esperienze finisce con l’intersecarsi, con personalità e momenti molto importanti, della società e della vita di Capo d’Orlando.

Tano Cuva ha agito da catalizzatore di interessi culturali e civili, relativi alla comunità orlandina, sia per i suoi concittadini sia nel rapporto con soggetti esterni ma tuttavia fortemente legati a questa città.

“Sarà gradita la partecipazione di studiosi ed esperti della storia Orlandina, ma anche di appassionati, che potranno agire da consulenti e partecipare alla ricostruzione”. Ha altresì chiarito l’Assessore alla Cultura che ha poi concluso: “Altrettanto gradito sarà il contributo delle Associazioni Culturali operanti sul territorio che vorranno mettersi in contatto con il personale preposto a tale iniziativa”.