Andrà in scena questa sera, alle 21.30, al Teatro Nuovo di Giardini andrà in scena, nell’ambito della sezione estiva di Extramoenia, l’esilarante commedia “Il Dyskolos di Menandro”, ovvero le tragicomiche peripezie del servo Pirria nel tentativo di non essere venduto come S.S.B.M.
La rassegna sovrintesa dal direttore artistico Fulvia Toscano proporrà una brillante versione del testo di Menandro (Atene 342 a.C. circa – 291 a.C. circa ), uno dei maggiori poeti greci della commedia nuova, si presenta con una veste diversa grazie all’adattamento di Romano Bernardi che, per l’occasione, avrà come interprete e -mattatore- Tuccio Musumeci. L’attore catanese sarà protagonista a Giardini dell’opera di Menandro, conosciuta per la rielaborazione dei comici latini ma venuta alla luce solo nel 1957 grazie al rinvenimento di alcuni frammenti riguardanti soltanto quindici delle cento e più commedie composte in trent’anni di attività febbrile. L’unica rinvenuta pressochè intatta è proprio il Dyskolos (317 a. C.). In questo spettacolo, con la divertente rivisitazione interpretata da Musumeci, si narra la vicenda di Cnemone, vecchio scontroso e misantropo, che, solito cacciare a bastonate chi aspira alla mano della figlia, dovrà ricredersi sulla bontà dell’essere umano e del prossimo proprio quando, caduto dentro un pozzo, verrà salvato da Sostrato, giovane e ricco ateniese innamorato della figlia.
Nello spettacolo, prodotto dal Teatro della Città, Romano Bernardi si è divertito a mescolare situazioni e personaggi tanto che, pur rispettando la vicenda raccontata da Menandro, ne è scaturita una commedia del tutto nuova che ha come scopo quello di esaltare gli elementi comici del testo originale, offrendo al pubblico uno spettacolo brillante e pieno di ritmo. Le musiche sono di Mikis Theodorakis. Le scene e i costumi sono invece firmati da Giuseppe Andolfo e realizzati a cura del laboratorio di scenografia del Teatro della Città.