È “La siciliana ribelle” di Marco Amenta la vincitrice della III edizione della ‘Mostra del cinema dello Stretto’

È “La siciliana ribelle” di Marco Amenta la vincitrice della III edizione della ‘Mostra del cinema dello Stretto’

È “La siciliana ribelle” di Marco Amenta la vincitrice della III edizione della ‘Mostra del cinema dello Stretto’

lunedì 27 Aprile 2009 - 07:20

«Ho visto un cinema italiano giovane e coraggioso”, ha dichiarato Pasquale Squitieri» presidente della sezione “Nuovo sguardo sul cinema italiano”

“Questo film è un invito ai siciliani affinché si ribellino e dicano no alla mafia. Il nostro Meridione cambierà quando, invece di affidarsi solo a poliziotti e magistrati, ogni cittadino farà la sua parte, sentendo la propria responsabilità e smettendola di votare chi scende a patti con le mafie”. Così il regista Pasquale Squitieri, presidente della sezione “Nuovo sguardo sul cinema italiano”, ha motivato il premio come miglior film assegnato a “La siciliana ribelle” di Marco Amenta, per la terza edizione della Mostra del Cinema dello Stretto, a Messina. Il film di Amenta è stato premiato anche dalla giuria popolare. “Ho visto un cinema italiano finalmente in buona salute, con autori giovani e preparati”, ha dichiarato ancora Squitieri. La Mostra del Cinema dello Stretto 2009 si è conclusa al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sabato 25 aprile, dopo cinque giorni di proiezioni al Multisala Apollo, su iniziativa della cooperativa Entr’Acte, in collaborazione con lo stesso cinema messinese – gestito da Fabrizio La Scala – e con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana e dell’Università di Messina. La direzione artistica è di Anna Mazzaglia Miceli, presidente di Entr’Acte.

Protagonisti della serata finale condotta da Antonio Zequila e Ludovica Cedrati – con Silvana Pampanini premiata per la carriera d’attrice e come simbolo del cinema italiano nei suoi anni più sfolgoranti, oltre che madrina della rassegna – sono stati gli attori Franco Nero, Alessandro Haber e Tony Sperandeo, i registi Maurizio Scaparro, Salvatore Maira ed Emanuele Crialese (“Il mio prossimo film riguarderà sempre la Sicilia, ma non posso ancora rivelare nulla”, ha dichiarato l’autore di “Respiro” e “Nuovomondo”), l’attrice Mita Medici, il gruppo musicale “Le corde pazze” (presenti al Festival con il videoclip “La sinfonica sociale” di Nicola Palmeri), il musicista Marco Werba (che ha eseguito al pianoforte alcuni brani tratti da colonne sonore, comprese le musiche realizzate per il nuovo film di Dario Argento) e lo scenografo Marco Dentici (a Cannes con il nuovo film di Marco Bellocchio), i registi Squitieri, Aurelio Grimaldi, Ago Panini (con il film “Aspettando il sole”), Roberto Leoni (presidente della giuria dei cortometraggi), Christian Carmosino (“L’ora d’amore”), Salvo Bitonti (il corto “Elena” con Mita Medici), la francese Camille d’Arcimoles (che ha presentato il documentario “Che saccio” sull’esperienza di Emanuele Crialese con i giovani attori siciliani di “Respiro” e “Nuovomondo”), il regista Leonardo Celi, figlio di Adolfo Celi, e il giovanissimo attore Filippo Pucillo (Pietro in “Nuovomondo” di Crialese). E, ancora, il presidente del Comitato organizzativo del Festival Solvi Stubing, i registi siciliani Francesco Lama (con il film “Volevo gli occhi blu”) e Salvatore Arimatea (che ha ricordato Tano Cimarosa e ha presentato il corto “BuonanotteFiorellino”), i produttori Augusto Allegra (“Cover Boy”), Mariano Arditi (“Quell’estate felice” di B. Cino) e Raffaele Mallucci (in giuria per i lungometraggi con i registi Squitieri e Grimaldi, il musicista Weber e il press agent Francesco Caruso Litrico), lo storico del cinema Nino Genovese, il critico Franco La Magna, il critico d’arte Mariateresa Prestigiacomo (direttore artistico della sezione “Cinema e Pittura”), e gli artisti Filippo Andronico (scultore e pittore) e JC Blay (il cui vero nome è Henry Cargol).

Oltre a “La siciliana ribelle” di Amenta, premiato come miglior film per “Nuovo sguardo sul cinema italiano”, la giuria ha assegnato il premio come migliore sceneggiatura al film “L’uomo giusto” di Tony Trupia, firmata da Trupia, Andrea Leanza e Michele Placido (anche produttore con Rai Cinema); come miglior produzione ad Alexia Gamba per “Aspettando il sole” di Ago Panini, riconosciuto come un autore molto promettente; miglior attore Massimo Ranieri per “L’ultimo Pulcinella” di Maurizio Scaparro e miglior attrice Florencia Raggi per “Complici del silenzio” di Stefano Incerti; migliore colonna sonora Fabrizio Siciliano per il film “Quell’estate felice” di Beppe Cino; migliore opera prima “Se chiudi gli occhi” di Lisa Romano e menzione speciale per l’opera prima a “Quell’estate” di Guendalina Zampagni. Premio speciale della cooperativa Entr’Acte di Messina a Maurizio Scaparro, per la regia cinematografica de “L’ultimo Pulcinella”, e premio “Adolfo Celi”, dedicato all’attore messinese e consegnato dal figlio Leonardo, a Matteo Tosi come interprete emergente.

La giuria dei cortometraggi, presieduta dal regista e sceneggiatore Roberto Leoni, ha assegnato invece il primo premio, sezione “Cinema in Poco”, a “The Hallway” di Gaia Bonsignore, la menzione speciale per la sceneggiatura a “Monochrome” di Francesca Staasch e una menzione speciale a “Il vecchio e la bici” di Eugenia Caudullo e Franco Maricchiolo. Per la sezione Corti Scuola, invece, il vincitore è “Un tuffo nella leggenda”, della scuola media “Drago” di Messina, con la regia di Fabio Schifilliti, mentre le menzioni speciali sono andate a “La colonia Dusserdolf” della scuola “Minutoli” di Messina e a “Il pranzo della domenica” del liceo classico “Maurolico”, entrambi scritti e diretti dagli allievi in conclusione di un laboratorio diretto dal regista Francesco Calogero.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007