Il V quartiere chiede che Buzzanca ascolti le richieste delle famiglie di Scala-Ritiro, “ai piedi” dello svincolo

Il V quartiere chiede che Buzzanca ascolti le richieste delle famiglie di Scala-Ritiro, “ai piedi” dello svincolo

Il V quartiere chiede che Buzzanca ascolti le richieste delle famiglie di Scala-Ritiro, “ai piedi” dello svincolo

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lunedì 11 Luglio 2011 - 07:52

La richiesta giunge in vista del nuovo sopralluogo previsto per domani nell’area di cantiere

In vista del sopralluogo programmato per domani agli svincoli Giostra Annunziata, il consiglio dell V circoscrizione tornare a puntare i riflettori su quelle abitazioni che sorgono all’ombra dei grandi pilastri che dovrebbero reggere il nuovo impianto autostradale. Nelle scorse settimane (vedi correlato), il presidente Russo aveva posto l’accento sulle difficoltà e sulle preoccupazioni dei cittadini residenti di Scala Ritiro che vivono proprio a ridosso dell’area di cantiere, con le strutture in cemento armato poste dinanzi ai balconi, alle finestre ed agli stessi ingressi delle abitazioni.

Il consiglio aveva convocato il sindaco e l’amministrazione ad indire un tavolo tecnico urgente per discutere di alcuni importanti aspetti che possano garantire una maggiore sicurezza alle famiglie: piano di sorveglianza e pattugliamento da parte delle Forze dell’Ordine durante la fase di evacuazione, onde evitare episodi di furti e di sciacallaggio; assistenza ai cittadini residenti a Scala Ritiro che, versando in condizioni di disabilità gravi, necessiteranno di assistenza socio-sanitaria particolare durante l’eventuale evacuazione; risoluzione della controversia su indennizzi ed espropri che l’Amministrazione cittadina deve ai residenti nella zona, che data a quindici anni fa, con soluzioni non trovate, fondi non a disposizione, rimpalli di competenza tra enti e dipartimenti, particelle catastali cambiate e non aggiornate, asserita mancanza di fondi per rifondere i cittadini residenti in zona della grave svalutazione del valore degli immobili subita. E ancora, riparazione dei danni sulle case e le strutture private nei luoghi a ridosso dell’area di cantiere, in più punti lesionate.

“L’opera degli svincoli è attesa da tempo – scrive il consiglio – ma non si pensi per neppure un momento che questa infrastruttura possa letteralmente “passare sulla testa” dei cittadini, mettendo a rischio di sicurezza anche soltanto una famiglia di quelle residenti nell’area immersa nel vasto cantiere degli svincoli autostradali. Il sindaco Buzzanca, in uno dei suoi soliti e consuetudinari sopralluoghi nell’area di cantiere, trovi il tempo di ascoltare le richieste dei cittadini”. (EDP)

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