Il Piano, adottato dalla Prefettura di Messina, si prefigge di favorire la più ampia collaborazione tra gli enti ed organi territoriali competenti per le attività di ricerca e soccorso, Forze di Polizia ed Autorità Giudiziaria, finalizzata alla ricerca di persone scomparse, specialmente minori, compresi quelli non accompagnati o in stato di abbandono
Un “piano provinciale d’intervento per la ricerca delle persone scomparse nella provincia di Messina”. Il decreto di approvazione è stato firmato lo scorso 21 ottobre dal prefetto di Messina, Stefano Trotta, per definire la pianificazione territoriale, in materia di ricerca di persone scomparse, mediante l’individuazione di un modello operativo d’intervento che sarà attivato qualora le circostanze della scomparsa comportino la necessità di attuare immediate attività di ricerca.
Il fenomeno delle persone scomparse in Italia è in continua crescita; nel primo semestre del 2012 le denunce delle persone scomparse sono salite da 105.092 al 30 giugno 2011 alle 115.366 alla fine di giugno 2012, con un incremento pari al 9,78%. Dal primo gennaio 1974 al 30 giugno 2012, inoltre, le persone scomparse ancora da rintracciare sono 25.453, di cui 9.396 italiani e 16.057 stranieri. Per questo motivo è stata istituita, a livello nazionale, la figura del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse
Il Piano, adottato dalla Prefettura di Messina, si prefigge di favorire la più ampia collaborazione tra gli enti ed organi territoriali competenti per le attività di ricerca e soccorso, Forze di Polizia ed Autorità Giudiziaria, finalizzata alla ricerca di persone scomparse, specialmente minori, compresi quelli non accompagnati o in stato di abbandono.
Intanto, il viceprefetto vicario, Maria Antonietta Cerniglia, affiancata dalla dr.ssa Maria Gabriella Ciriago, ha ricevuto nella mattinata di ieri alcune Autorità consolari aventi giurisdizione sulla Sicilia orientale, per una visita di cortesia.
All’incontro erano presenti i Consoli di Germania, Danimarca e Norvegia, Malta, Bangladesh, Finlandia, Belgio e Francia.
Nel corso della riunione si è discusso, tra l’altro, della problematica dell’immigrazione, peraltro di scottante attualità, nonché dei temi dell’ordine e della sicurezza pubblica e della protezione civile sul territorio concernente la giurisdizione di competenza.
Al termine del cordiale incontro la dr.ssa Cerniglia ha ringraziato i presenti per la cortese visita assicurando loro la collaborazione ed il supporto della Prefettura per qualunque necessità ed augurando ad ognuno di essi un proficuo lavoro.
