"Anarchico", "rivoluzionario" ed ora sindaco di Messina: ecco chi è Renato Accorinti

“Anarchico”, “rivoluzionario” ed ora sindaco di Messina: ecco chi è Renato Accorinti

“Anarchico”, “rivoluzionario” ed ora sindaco di Messina: ecco chi è Renato Accorinti

Tag:

lunedì 24 Giugno 2013 - 21:08

Consociamo meglio il primo cittadino scelto dai messinesi attraverso il racconto in pillole della sua storia e delle sue tante battaglie

Renato Accorinti è il nuovo sindaco. Nato a Messina, cinquantanove anni, celibe, diplomato Isef, è docente di educazione fisica alla scuola media “Enzo Drago”. Attivo nella difesa dei diritti civili, dell'ambiente e nella lotta alle mafie, il suo impegno pacifista e non violento lo porta a condurre, a seguito della legge del 15 dicembre del 1972 sul servizio civile, una campagna informativa sull’obiezione di coscienza al servizio militare, diventando referente provinciale della Lega degli Obiettori di Coscienza.

Sempre negli anni settanta manifesta contro il Muro di Berlino, partecipa alla Carovana per il Disarmo Bruxelles-Varsavia, fonda insieme ad altri attivisti il Movimento Nonviolento messinese e il 7 luglio del 2002 organizza il primo corteo No al Ponte per le vie di Messina. Nel marzo 2009 lancia la campagna La natura ci salverà al fine di promuovere l’incremento delle aree verdi a Messina e la creazione di parchi pubblici.

Nel giugno del 2010 inizia la battaglia per salvare l'Archivio Storico di Messina; nasce così anche il Movimento per la Cultura. E' presidente e allenatore della Società Polisportiva Movimento Nonviolento di Messina. Nel gennaio scorso ha presentato la sua candidatura a sindaco di Messina con la lista civica Renato Accorinti Sindaco – Cambiamo Messina dal Basso.

6 commenti

  1. Ringraziamenti sentiti da Felice Calabro a: Amata , Carreri, De Leo , Burrascano, Amadeo,David, Contestabile, Russo, Crifò , Trischitta, Faranda. Tutti questi ” Signori” che si sono spesi per Arcorinti e che ancor di più si spenderanno per interessi personali e al massimo familiari ,a loro va il grazie di chi ha appoggiato Felice sono loro non basta scaricare tutto a Genovese o Rinaldi , le colpe sono da attribuire a tutti i dipendenti ATM,MessinaAmbiente,Fiera,BirraMessina,CasaSerena,Futura,Aicon,Forestali,Precari,ecc., che intelligentemente hanno buttato il loro voto con questi consiglieri che una volta eletti hanno tirato per la loro strada guardando solo la loro pagnotta alla faccia dei fessi che ci hanno AMMUCCATO speriamo in un rapido fallimento del comune una volta per tutte

    0
    0
  2. grazie Renato!
    ci hai dato una pagina di storia importante per questa città!
    adesso cominciamo a lavorare!

    0
    0
  3. Non ho capito l’appellativo “Anarchico” neanche nell’articolo si capisce il perchè dovrebbe essere “ANARCHICO”. In una città come Messina neanche quelli che si dichiarano “ANARCHICI” lo sono infondo veramente.

    0
    0
  4. Dunque se è uno fermo nei suoi principi allora NON:

    . quale referente provinciale della Lega degli Obiettori di Coscienza, NON incontrerà i vertici delle FF.AA.?
    E quale Sindaco di una città molto legata a tali istituzioni, rimarra presidente di tale Lega?

    . quale ambientalista ecologista, NON permetterà che vengano ancora costruiti palazzi sui colli e farà in modo che tutte le ville (tutte) della città siano portate ad essere sempre in ordine, pulite, vigilate e fruibili a tutti?

    . Incrementerà il verde in città? Vediamo se riesce ad eliminare il problema che il verde è per la città, parlo delle innumerevoli radici che stanno causando danni alle strade ai marciapiedi alla pavimentazione nelle ville, oppure NON ci riuscirà?

    . In quanto buddista, lascerà il Crociefisso nel suo ufficio, NON è contro il suo credo?

    . In quanto buddista, il 15 Agosto sarà presente con il Vescovo a rendere omaggio alla Vara davanti a decine di migliaia di cittadini, NON è contro il suo credo?

    . In quanto buddista, presiederà alla ricorrenza della Madonna di Montevergine e offrirà il cero votivo, NON è contro il suo credo?

    Credo che ai cittadini messinesi queste cose prima o poi verrano in mente e vorrano una risposta.

    0
    0
  5. Alessandro Grussu 25 Giugno 2013 12:51

    Buddista, cristiano, musulmano, seguace del Grande Mostro di Spaghetti volante… ma chi se ne importa? L’Italia è uno stato laico. Le credenze religiose degli amministratori pubblici non sono oggetto di discussione. A maggior ragione dopo averne avuti a dozzine che hanno fedelmente seguito la massima “prega dio e frega il prossimo”.

    0
    0
  6. A parte il fatto che Renato NON è buddista (ma poi che ci sarebbe di male?)da cattolico praticante e impegnato ecclesialmente mi sembrano obiezioni poco ecumeniche e poco fondate.Perchè NON dovrebbe seguire la Vara? Lo faceva Buzzanca che tutto ha fatto tranne che il Sindaco cattolico…lui portava il cero e poi gestiva come gestiva! E il cavaliere “successore di don Sturzo”? dai, unisciti a noiin questa stupenda avventura….Cattolico vuol dire UNIVERSALE!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007