Per De Magistris, candidato alla presidenza della Regione Calabria, per lo sviluppo della regione sono prioritarie altre infrastrutture
Il Ponte sullo Stretto, è un’opera che ha riacceso il dibattito politico. Un’opera tanto discussa e che fa discutere tra favorevoli e contrari. Un’opera possibile e necessaria per l’Italia e per l’Europa com’è’ stata definita nei giorni scorsi in una conferenza stampa a Catania coi presidenti delle Regioni di Calabria e Sicilia, Nino Spirli’ e Nello Musumeci.
Ma c’è anche chi la definisce, un’opera non necessaria per la Calabria, in un momento in cui la nostra regione ha bisogno di altre infrastrutture. E’ quanto ha dichiarato Luigi de Magistris, ieri a Catanzaro davanti alla cittadella regionale in occasione di un flash mob, organizzato dall’intera coalizione che vede il sindaco di Napoli candidato alla presidenza della Regione Calabria alle elezioni del prossimo mese di ottobre.
uno chi dici pani o pani e vinu o vinu….spesso a modo suo …pero sul Ponte ha ragione da vendere…
De Magistris ha già ampiamente fallito in Campania come amministratore pubblico. Ora, non solo viene in Calabria proclamandosi (come già fatto quando si è candidato a sindaco di Napoli) il nuovo che avanza ma sentenzia su cose che per forza di cose non può conoscere bene come chi vive in riva allo stretto, anzi usa il solito slogan “Prima del ponte c’è altro da fare per il sud”. E con questo slogan, e col dibattito che ne segue, siamo rimasti senza ponte e infrastrutture…così da permettere ai prossimi salvatori del sud di riaprire il dibattito: “Serve di più il ponte o le altre opere che non faremo mai?”
De Magistris pensi a Napoli e alle incompiute del suo mandato.
Ponte sullo Stretto di Messina è un’opera che accende e rilancia l’ITALIA a livello Nazionale ed Europeo. Auguri!