Volendo risolvere il problema dell`assenza di bagni pubblici , come fa notare la segnalazione di un lettore di Tempostretto, qualcuno ha ben pensato di abbandonare un wc, donandogli una vista straordinaria.

L'inciviltà regna ancora sovrana in una Messina ormai divorata dai rifiuti. Come se non bastassero i cassonetti ormai stracolmi, i cumuli di immondizia a ridosso delle strade e gli incendi appiccati da dai cittadini, anche il senso dell'umorismo degli abitanti della città dello Stretto fa capolinea in un quadro decisamente tragico, trasformando il tutto quasi in uno sketch da humor nero.

Dopo i water abbandonati sotto un albero di Via Giolitti, traversa del Viale San Martino, l'assenza di bagni pubblici torna a farsi sentire anche in altre zone della città. Volendo quindi risolvere il problema, come fa notare la segnalazione di un lettore di Tempostretto, qualcuno ha ben pensato di unire l'utile al dilettevole, abbandonando un altro wc ma, questa volta, donandogli una vista straordinaria.

Come si può vedere dalle foto, è stato infatti lasciato un sanitario sulla ringhiera in pietra del Belvedere di Cristo Re; nessuno ha ovviamente spostato il water, il quale è rimasto sul luogo dell'abbandono, diventando l'ennesimo simbolo di una macchina di raccolta che, prima di non funzionare dalle fondamenta, non funziona assolutamente in collaborazione con i cittadini. D'altronde, e questo dovrebbe essere un pensiero logico, senza argilla non si possono plasmare mattoni.

Claudio Panebianco