Nulla cambia a Bisconte. Anzi, i problemi aumentano

Nulla cambia a Bisconte. Anzi, i problemi aumentano

Eleonora Villari

Nulla cambia a Bisconte. Anzi, i problemi aumentano

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lunedì 04 Agosto 2014 - 16:11

Sono in particolar modo sei i punti che il consigliere Alessandro Cacciotto ha voluto sottolineare e riguardano la copertura del torrente Bisconte/Catarratti, lo sbaraccamento, la caserma militare, la polveriera, il campetto Marullo e l'ex autorimessa Poste. Proprio su ognuno di questi punti il consigliere si era già soffermato ma a quanto pare senza ricevere alcun riscontro

Quartieri abbandonati a se stessi. Stanco ormai dei troppi problemi, il Consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto ha presentato in data odierna un dossier dove si evincono i problemi con i quali convivono ogni giorno i cittadini di Bisconte. Questo è senza dubbio uno dei villaggi più popolosi della città e molto vicino al centro cittadino ma allo stato attuale si presenta in condizioni pessime. Sono in particolar modo sei i punti che il consigliere ha voluto sottolineare e riguardano la copertura de torrente Bisconte/Catarratti, lo sbaraccamento, la caserma militare, la polveriera, il campetto Marullo e l’ex autorimessa Poste. Proprio su ognuno di questi punti il consigliere si era già soffermato ma a quanto pare senza ricevere alcun riscontro.

Per quanto riguarda il torrente, la sua copertura potrebbe significare un’ampliamento della carreggiata e in second’ordine, ma non meno importante, quest’azione ridarebbe un’aspetto migliore alla zona. Ognuno di questi interventi sono orientati a ridare un miglior decoro alla zona, migliorando anche la situazione igienico-sanitaria; la Polveriera infatti, una struttura che risale al 1887 e che rappresentava un deposito munizioni, oggi è diventata un letamaio, una discarica, un rifugio per gatti e topi; come anche la zona che nel 2005 prevedeva la realizzazione di 112 alloggi E.R.P, oggi l’I.A.C.P. si è limitato a recintare la zona, le cui lastre assai spesso vendono divelte per scaricare materiale di ogni genere, eternit su tutti. La zona è una bomba tossica pronta ad esplodere ed un rischio igienico sanitario altissimo. Ovviamente a far da cornice a questi ci sono anche i problemi odierni e noti: la sporcizia, la mancanza di cura del verde pubblico, strade dissestate, la piazza del quartiere che dovrebbe rifarsi il look, sottoservizi inefficienti. Cacciotto spera che si possano vedere dei riscontri al più presto.

Eleonora Villari

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