Degrado e abbandono. Riflettori puntati sul Parco di Furci - Tempostretto.it

“Degrado e abbandono”. Si riaccendono i riflettori sul Parco suburbano di Furci

Carmelo Caspanello

“Degrado e abbandono”. Si riaccendono i riflettori sul Parco suburbano di Furci

Tag:

martedì 16 Giugno 2020 - 11:21

La minoranza interroga il sindaco: Esiste un piano per la manutenzione e la messa in sicurezza? Come si intende procedere per limitare i danni, anche degli incendi?

FURCI SICULO – Sentieri invasi dalle erbacce. Sacchi d’immondizia abbandonati. Area giochi nel degrado. Il Parco suburbano che sorge nel cuore della Pineta, a monte dell’abitato di Furci Siculo, versa in stato di abbandono. I riflettori sull’opera che potrebbe essere un valore aggiunto per il paese, ma che mai è riuscita a decollare per essere fruita a dovere, sono stati accesi dai consiglieri di minoranza attraverso una interrogazione che mette in luce le pessime condizioni in cui versa. Il documento è stato indirizzato al sindaco Matteo Francilia, all’assessore all’Arredo urbano, all’assessore all’Ambiente e al segretario comunale. Paolo Mascena, Sandro Triolo, Rosaria Ucchino e Agatino Pistone puntano l’indice verso “incuria e mancata manutenzione che rendono il parco non fruibile alla cittadinanza. A ciò bisogna aggiungere la mancanza di misure di sicurezza”.

Le domande rivolte agli amministratori

L’opposizione chiede agli amministratori “se c’è una pianificazione per la manutenzione e la messa in sicurezza”. Ed ancora “se questa amministrazione ha dimenticato il potenziale turistico, sportivo e sociale della Pineta, dato che durante le ultime elezioni amministrative, il punto 6 del programma elettorale della vincente lista recitava: Creare percorsi naturalistici ed enogastronomici (anche finalizzati alla promozione di attività sportive come trekking, mountain – bike, ecc.) per la valorizzazione dei saperi e dei sapori locali su tutto il territorio comunale, con particolare attenzioni alle frazioni”.

Considerando il potenziale turistico dell’opera “perché – si chiedono i consiglieri di minoranza – non rendere la Pineta una valvola di sfogo e di svago alternativa alla spiaggia?. Nelle ultime stagioni estive – conclude l’interrogazione – abbiamo assistito a diversi incendi, come si vuole procedere per limitarne i danni, salvaguardando il nostro verde pubblico?”. (Carmelo Caspanello)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007