S. Alessio. Mitigazione rischio esondazione dell'Agrò e ripascimento spiaggia: al via le indagini ambientali

S. Alessio. Mitigazione rischio esondazione dell’Agrò e ripascimento spiaggia: al via le indagini ambientali

Carmelo Caspanello

S. Alessio. Mitigazione rischio esondazione dell’Agrò e ripascimento spiaggia: al via le indagini ambientali

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martedì 19 Gennaio 2016 - 21:17

L'incarico (quasi 35mila euro) affidato ad una società di Taormina. L'esito delle analisi è subordinato all'approvazione del progetto esecutivo da un milione e mezzo di euro

Sarà una società specializzata di Taormina (la Foro perforazioni) ad espletare le indagini di caratterizzazione ambientale propedeutiche agli interventi per la mitigazione del rischio esondazione del torrente Agrò e i suoi affluenti Brisi e Licastro, con ripascimento dell’arenile e salvaguardia del centro abitato di S. Alessio Siculo. Il corrispettivo è fissato in 34mila 979 euro e 64 centesimi, per effetto del ribasso del 13% oltre Iva al 22% pari a 7mila 695 euro euro e 52 centesimi. L’importo complessivo impegnato ammonta a 42mila 675 euro e 16 centesimi. I lavori dovranno essere consegnati entro 30 giorni. L’affidamento dell’incarico è da imputare nelle somme a disposizione del progetto nell’ambito del finanziamento concesso con decreto del ministero delle Infrastrutture (protocollo 104 del 17 marzo 2015) per un milione e mezzo di euro. L’Ufficio tecnico del Comune alessese aveva redatto il progetto definitivo nel dicembre del 2013 per un milione e mezzo di euro, di cui un milione e 422mila euro per lavori e 457mila e 578 per somme a disposizione dell’Amministrazione.

Il 27 luglio del 2014 è stato conferito incarico a Maurizio Bonasera per l’aggiornamenti e l’adeguamento dello studio geologico. Lo scorso 12 agosto, il Provveditorato delle opere pubbliche Sicilia-Calabria – subordinava l’approvazione del progetto esecutivo, tra le altre condizioni,all’effettuazione preliminare delle analisi per la caratterizzazione ambientale dell’intero volume dei sedimenti alluvionali e della spiaggia. Restando, in ogni caso, l’utilizzo dei sedimenti alluvionali per il ripascimento dell’arenile subordinato all’esito positivo della caratterizzazione ambientale degli stessi. Inoltre occorre armonizzare il programma del geologo alle risultanze del progetto. Spetta adesso al responsabile unico del procedimento, il geometra Valentino Smiroldo, acquisire e valutare le analisi per le quali è stato affidato incarico nei giorni scorsi.

Carmelo Caspanello

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