Si allarga il fronte anti-Accorinti in Aula. Paolo David,Pd: "Dalla giunta solo slogan"

Si allarga il fronte anti-Accorinti in Aula. Paolo David,Pd: “Dalla giunta solo slogan”

Rosaria Brancato

Si allarga il fronte anti-Accorinti in Aula. Paolo David,Pd: “Dalla giunta solo slogan”

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sabato 16 Maggio 2015 - 05:41

Dopo le dichiarazioni di fuoco del leader Udc Gianpiero D'Alia che ha definito il bilancio dell'amministrazione "un fallimento" interviene anche il capogruppo Pd Paolo David: "In 2 anni è chiaro che le responsabilità non sono di quellicheceranoprima. Mi auguro che l'invito di D'Alia a confrontarsi sui fatti e non sugli slogan sia accolto".

L’amministrazione Accorinti rischia di essere sempre più isolata.

In 2 anni l’amministrazione ha perso per strada gran parte di quel sostegno, anche non ufficiale, che aveva avuto al momento dell’insediamento. Il primo ad assottigliarsi è stato il fronte dei “fedelissimi”, degli accorintiani della prima ora che hanno sposato la voglia di Cambiare Messina. Paradossalmente è proprio il mondo dei movimenti e quello della sinistra che è rimasto deluso per primo. In 2 anni però la giunta, che già ha perso la metà del gruppo consiliare di CMdb, ovvero Nina Lo Presti e Gino Sturniolo, ha potuto contare, sulla maggioranza trasversale di Udc, Ncd, Dr, Forza Italia e parte di Pd.

Le dichiarazioni del presidente nazionale Udc Gianpiero D’Alia a Tempostretto (vedi articolo allegato) lasciano intendere un’imminente inversione di rotta. “L’amministrazione Accorinti è un fallimento, confrontiamoci sui fatti e non sulle chiacchiere” sono dichiarazioni che, dette da chi è il leader indiscusso di un gruppo che finora ha approvato senza battere ciglio tutto, fanno comprendere come qualcosa si sia incrinato e la “strana maggioranza” scricchioli. Il primo ad accogliere l’appello è stato il capogruppo Pd Paolo David : “Dalle valutazioni espresse dall’onorevole D’Alia la sensazione è che l’amministrazione abbia esaurito ogni forza attiva e continui a sopravvivere a se stessa, senza affrontare i problemi della città. Sono lieto che D’Alia abbia manifestato con franchezza il suo dissenso. Alla luce di quanto dichiarato il sostegno dei Consiglieri Udc in assenza di significativi segnali di cambiamento e soprattutto di un pubblico confronto sui fatti concreti, potrebbe non costituire più una certezza per l’amministrazione”.

Finora infatti per Signorino e per gli assessori la “stampella” di un ampio spettro del Consiglio comunale rappresentava una “certezza” al punto che gran parte degli atti più delicati ed importanti sotto il profilo economico sono arrivati all’ultimo minuto utile, senza dare modo all’Aula di dibattere, ma con l’unica possibilità di votare con l’acqua alla gola. Certezza che, a questo punto, dopo le dichiarazioni dell’ex ministro potrebbe non essere più tale.

“Non si può tacere come le promesse della campagna elettorale-continua Paolo David- siano state disattese e come, dopo due anni le responsabilità di quello che si configura come un fallimento non siano più attribuibili a quellicheceranoprima. Mi auguro che l’invito di D’Alia a confrontarsi sui fatti e non sugli slogan sia accolto, al fine di intraprendere un nuovo comune percorso virtuoso”.

Anche le dichiarazioni di David quindi lasciano intendere che “il credito è finito” e che si stia registrando un’inversione di rotta. In verità il Pd, a differenza dei centristi e dei Dr che nell’appoggio alla giunta sono sempre stati compatti, ha sin dai primi mesi registrato posizioni diverse e spesso contrapposte. I documenti contabili, ad esempio, come i bilanci ed il Piano di riequilibrio non hanno avuto il sì unanime del Pd, ma solo di alcuni consiglieri. Lo stesso David sul Piano di riequilibrio si è astenuto, mentre altri esponenti del partito, dalla Russo alla Contestabile passando per Sindoni e Zuccarello, hanno votato contro.

Gli spifferi in quella che è stata la sicura maggioranza trasversale iniziano a soffiare. I primi battibecchi con l’amministrazione si stanno vedendo anche in casa Dr, che insieme all’Udc non ha mai fatto mancare il via libera in Aula. Al di là delle parole e dei venti di guerra è sempre l’Aula il campo dove si potrà verificare come stanno davvero le cose e se oltre gli spifferi ci sia qualcosa di più.

Rosaria Brancato

22 commenti

  1. NON HO NESSUNA INTENZIONE, NE’ DESIDERIO POLITICO DI DIFENDEER ACCORINTI, ME NE FREGO ALTAMENTE. IL PD CHE HA FATTO PER MESSINA? D’ALIA CHE HA FATTO PER MESSINA? I GUAI PER MESSINA SONO INIZIATI CON LA VECCHIA DC. MESSINA FAMOSA PER AVERE MANDATO A ROMA 6 ONOREVOLI ELETTI DC. MOLTI MISERAMENTE NON RIELETTI E, GRAZIE A DIO, DIMENTICATI DALLA SOCIETA’ MESSINESE. L’EX PCI, ORA PD, CHE HA FATTO PER MESSINA? D’ALIA E’ STATO UNO DI QUELLI CHE HA PORTATO MESSINA IN UNA SITUAZIONE DI, PER MODO DI DIRE LA CITTA’ “ZIMBELLO E PAGLIACCIO” D’ITALIA. LEI CHE HA FATTO PER EVITARE CHE PERFINO IL REGISTRO NAVALE ATTRAVERSAVA LO STRETTO COME SAN FRANCESCO DI PAOLA, E SBARCAVA A REGGIO CALABRIA NON SOLO ALTRA CITTA’, MA ALTRA REGIONE E ALTRI UFFICI IMPORTANTI

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  2. NON HO NESSUNA INTENZIONE, NE’ DESIDERIO POLITICO DI DIFENDEER ACCORINTI, ME NE FREGO ALTAMENTE. IL PD CHE HA FATTO PER MESSINA? D’ALIA CHE HA FATTO PER MESSINA? I GUAI PER MESSINA SONO INIZIATI CON LA VECCHIA DC. MESSINA FAMOSA PER AVERE MANDATO A ROMA 6 ONOREVOLI ELETTI DC. MOLTI MISERAMENTE NON RIELETTI E, GRAZIE A DIO, DIMENTICATI DALLA SOCIETA’ MESSINESE. L’EX PCI, ORA PD, CHE HA FATTO PER MESSINA? D’ALIA E’ STATO UNO DI QUELLI CHE HA PORTATO MESSINA IN UNA SITUAZIONE DI, PER MODO DI DIRE LA CITTA’ “ZIMBELLO E PAGLIACCIO” D’ITALIA. LEI CHE HA FATTO PER EVITARE CHE PERFINO IL REGISTRO NAVALE ATTRAVERSAVA LO STRETTO COME SAN FRANCESCO DI PAOLA, E SBARCAVA A REGGIO CALABRIA NON SOLO ALTRA CITTA’, MA ALTRA REGIONE E ALTRI UFFICI IMPORTANTI

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  3. Tra la 1° e 2° sett di maggio c’è un leggero miglioramento % riguardo l’utilizzo,di per se sempre negativo,delle ANTICIPAZIONI DI CASSA,passati dal 40,8% al 40,1% ,lo 0.7% in meno, a fronte di una più efficace capacità di riscuotere entrate proprie, infatti gli INCASSI CORRENTI sono passati dal 40.8 al 42,7% quasi due punti. Positivo è il contenimento della SPESA CORRENTE che passa dal 65,5% al 63,5%, due punti percentuali. L’aspetto negativo è la forte DIFFERENZA tra le incassi e i pagamenti correnti, si chiama MARGINE in termine tecnico,a questo proposito ci dobbiamo convincere che i TRASFERIMENTI di Stato e Regione sono destinati a ridursi ancora più drasticamente di come avviene dal 2012. Il MARGINE in calo passa dal 24,7% al 20,8%.

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  4. Tra la 1° e 2° sett di maggio c’è un leggero miglioramento % riguardo l’utilizzo,di per se sempre negativo,delle ANTICIPAZIONI DI CASSA,passati dal 40,8% al 40,1% ,lo 0.7% in meno, a fronte di una più efficace capacità di riscuotere entrate proprie, infatti gli INCASSI CORRENTI sono passati dal 40.8 al 42,7% quasi due punti. Positivo è il contenimento della SPESA CORRENTE che passa dal 65,5% al 63,5%, due punti percentuali. L’aspetto negativo è la forte DIFFERENZA tra le incassi e i pagamenti correnti, si chiama MARGINE in termine tecnico,a questo proposito ci dobbiamo convincere che i TRASFERIMENTI di Stato e Regione sono destinati a ridursi ancora più drasticamente di come avviene dal 2012. Il MARGINE in calo passa dal 24,7% al 20,8%.

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  5. Cara ROSARIA il PARTITO DEMOCRATICO messinese,dopo la disastrosa opposizione a Peppino BUZZANCA, può vomitare tutto quello che vuole su RENATO sindaco ma per le genti di Messina non è può credibile. Prova inconfutabile è la sonora sconfitta elettorale e politica a fronte di un risultato vittorioso ritenuto da tutti sicurissimo, basta rileggere le cronache sulle vicende di giugno 2013 da par tuo descritte. Ci tengo a utilizzare questo spazio per illustrare la mia analisi sui conti di Palazzo Zanca per capire come sta incidendo la delibera che blocca le spese e fissa gli obiettivi dei dirigenti di cui ci ha informato Danila LA TORRE. Do le % riferite a tutto il periodo, cioè dal primo gennaio distinte tra la 1a e la 2a settimana di maggio.

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  6. Cara ROSARIA il PARTITO DEMOCRATICO messinese,dopo la disastrosa opposizione a Peppino BUZZANCA, può vomitare tutto quello che vuole su RENATO sindaco ma per le genti di Messina non è può credibile. Prova inconfutabile è la sonora sconfitta elettorale e politica a fronte di un risultato vittorioso ritenuto da tutti sicurissimo, basta rileggere le cronache sulle vicende di giugno 2013 da par tuo descritte. Ci tengo a utilizzare questo spazio per illustrare la mia analisi sui conti di Palazzo Zanca per capire come sta incidendo la delibera che blocca le spese e fissa gli obiettivi dei dirigenti di cui ci ha informato Danila LA TORRE. Do le % riferite a tutto il periodo, cioè dal primo gennaio distinte tra la 1a e la 2a settimana di maggio.

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  7. David chi ?

    O per meglio dire ” David stai sereno ”

    Ma chi la deve amministrare questa città quando pure i pulici hanno a tussi ?

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  8. David chi ?

    O per meglio dire ” David stai sereno ”

    Ma chi la deve amministrare questa città quando pure i pulici hanno a tussi ?

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  9. letterio.colloca 16 Maggio 2015 10:30

    ………quando pure i pulici hanno a tussi.
    Solo PERSONE ONESTE E CAPACI possono amministrare questa dilaniata città:persone codeste che -davanti alla xxxxxxxxxx degli “arrabanti” anche attuali-si guardano bene dal fare COMUNELLA con la “infima lega”(questi ultimi, si allineano istintivamente: i “padroncini” avanti,i “servi” a…qualche giorno di distanza!).Capisco bene ch’é più CONVENIENTE stare alla larga da simile genia repellente e che essere MANTENUTI per loro sia motivo di “scaltrezza”:
    ESORTO I LETTORI A SOFFERMARSI AD OSSERVARE I LORO TRATTI SOMATICI.
    Ciao MESSINA dei belli e PULITI.

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  10. letterio.colloca 16 Maggio 2015 10:30

    ………quando pure i pulici hanno a tussi.
    Solo PERSONE ONESTE E CAPACI possono amministrare questa dilaniata città:persone codeste che -davanti alla xxxxxxxxxx degli “arrabanti” anche attuali-si guardano bene dal fare COMUNELLA con la “infima lega”(questi ultimi, si allineano istintivamente: i “padroncini” avanti,i “servi” a…qualche giorno di distanza!).Capisco bene ch’é più CONVENIENTE stare alla larga da simile genia repellente e che essere MANTENUTI per loro sia motivo di “scaltrezza”:
    ESORTO I LETTORI A SOFFERMARSI AD OSSERVARE I LORO TRATTI SOMATICI.
    Ciao MESSINA dei belli e PULITI.

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  11. letterio.colloca 16 Maggio 2015 10:51

    Non mi sono interessato di gestione della cosa pubblica perché -per EDUCAZIONE CIVICA- ho sempre delegato, col voto, a farlo PERSONE PERBENE E CAPACI:queste MAI sono state elette!!!Eletti,di contra,xxxxxxxxxx(creatori di precari),FIGLI D’arte tronfi,xxxxxxxx spudorati.Insomma xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.Se si prova a domandare cos’hanno prodotto per Messina,DIVAGANO con insulsaggini.
    parole senza sostanza,”quellichec’eranoprima”,”quellidiadesso” amalgamano la genia di xxxxxxxxxxxx DEGLI SPROVVEDUTI che si affidano a costoro

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  12. letterio.colloca 16 Maggio 2015 10:51

    Non mi sono interessato di gestione della cosa pubblica perché -per EDUCAZIONE CIVICA- ho sempre delegato, col voto, a farlo PERSONE PERBENE E CAPACI:queste MAI sono state elette!!!Eletti,di contra,xxxxxxxxxx(creatori di precari),FIGLI D’arte tronfi,xxxxxxxx spudorati.Insomma xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.Se si prova a domandare cos’hanno prodotto per Messina,DIVAGANO con insulsaggini.
    parole senza sostanza,”quellichec’eranoprima”,”quellidiadesso” amalgamano la genia di xxxxxxxxxxxx DEGLI SPROVVEDUTI che si affidano a costoro

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  13. GRIFONE DOBBIAMO DIRE: PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI QUELLO PICCOLO. ETIAM PULCE HABENT TUSSIM (LATINO ISTITUTO SALESIANO SAN LUIGI DI MESSINA) ANCHE LE PULCI HANNO LA TOSSE. CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE INTENDA

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  14. GRIFONE DOBBIAMO DIRE: PRIMA CANTA IL GALLO GRANDE E POI QUELLO PICCOLO. ETIAM PULCE HABENT TUSSIM (LATINO ISTITUTO SALESIANO SAN LUIGI DI MESSINA) ANCHE LE PULCI HANNO LA TOSSE. CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE INTENDA

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  15. Poiché sono stato educato, a differenza di Paolo DAVID, a riconoscere le ragioni di chi si contrappone, anche se grondanti di pregiudizi non solo politici, in questo caso contro RENATO sindaco, fornisco la cifra negativa del mancato rimborso delle ANTICIPAZIONI DI CASSA al tesoriere UniCredit. La somma è ingente, ammonta a €24.576.732, produce ingenti interessi passivi ad un tasso esagerato di punti 2,75 + BCE, contrattato direttamente dal ragioniere Ferdinando COGLITORE e da uno sprovveduto assessore al bilancio, Orazio MILORO. Sono soldi sottratti ai servizi per i miei concittadini più bisognosi, nel primo quadrimestre 2015 sono €130.480. La mia fonte è SIOPE, cioè la Ragioneria Generale dello Stato, Banca D’Italia, ISTAT.

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  16. Poiché sono stato educato, a differenza di Paolo DAVID, a riconoscere le ragioni di chi si contrappone, anche se grondanti di pregiudizi non solo politici, in questo caso contro RENATO sindaco, fornisco la cifra negativa del mancato rimborso delle ANTICIPAZIONI DI CASSA al tesoriere UniCredit. La somma è ingente, ammonta a €24.576.732, produce ingenti interessi passivi ad un tasso esagerato di punti 2,75 + BCE, contrattato direttamente dal ragioniere Ferdinando COGLITORE e da uno sprovveduto assessore al bilancio, Orazio MILORO. Sono soldi sottratti ai servizi per i miei concittadini più bisognosi, nel primo quadrimestre 2015 sono €130.480. La mia fonte è SIOPE, cioè la Ragioneria Generale dello Stato, Banca D’Italia, ISTAT.

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  17. David e’ quello che qualche settimana fa sbraitava come un pazzo in dialetto stretto in consiglio?

    uauauahhaiaha

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  18. David e’ quello che qualche settimana fa sbraitava come un pazzo in dialetto stretto in consiglio?

    uauauahhaiaha

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  19. Perfetto, grazie. Citazione da ricordare nel pollaio di questa città.
    Ciao

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  20. Perfetto, grazie. Citazione da ricordare nel pollaio di questa città.
    Ciao

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  21. Ahimè, finalmente una posizione chiara da un rappresentante del PD. Grazie e bravo Sig. David. Adesso Le chiedo uno stacco da un Personaggio (non certo perché in disgrazia).

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  22. Ahimè, finalmente una posizione chiara da un rappresentante del PD. Grazie e bravo Sig. David. Adesso Le chiedo uno stacco da un Personaggio (non certo perché in disgrazia).

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