Genovese-Rinaldi:cosa prevede la legge Severino e la riflessione sulle dimissioni

Genovese-Rinaldi:cosa prevede la legge Severino e la riflessione sulle dimissioni

Rosaria Brancato

Genovese-Rinaldi:cosa prevede la legge Severino e la riflessione sulle dimissioni

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martedì 24 Gennaio 2017 - 23:20

In base alla Severino nè per il parlamentare nè per il deputato regionale scatterebbe la sospensione o decadenza immediata. Ma i due cognati sono coinvolti in una serie di inchieste per i prossimi anni che richiederebbero una riflessione sul passo indietro di entrambi dalla politica.

Dopo le condanne ci sono due valutazioni da fare: una di tipo tecnico, collegata alla legge Severino ed un’altra in merito a passi indietro da fare indipendentemente dalla normativa.

Grazie alla consulenza dell’avvocato Marcello Scurria, autorevole amministrativista che ovviamente si è limitato all’aspetto tecnico senza alcun’altra valutazione, cerchiamo di capire cosa prevede nei casi di condanna la normativa a proposito di sospensioni o decadedenza. Poi passeremo alle riflessioni politiche.

LA LEGGE SEVERINO

Francantonio Genovese- l’ex sindaco di Messina, attualmente parlamentare di Forza Italia è stato condannato in primo grado ad 11 anni nonché all’interdizione dai pubblici uffici per tutta la durata della condanna. La legge Severino però, proprio perché si tratta di un parlamentare non prevede la sospensione o la decadenza fino al terzo grado di giudizio. Anche l’interdizione dai pubblici uffici non scatta fino a sentenza passata in giudicato. Al momento poiché sottoposto ad obbligo di dimora, non partecipa alle sedute della Camera. In teoria Genovese potrebbe anche decidere di candidarsi alle prossime Politiche e se eletto restare in carica fino al terzo grado di giudizio. Per fare un esempio, il Senato votò la decadenza di Berlusconi il 27 novembre del 2013 in seguito alla condanna a 4 anni passata in giudicato nell’agosto di quell’anno nell’ambito del processo Mediaset. Il 19 ottobre poi gli è stata irrogata la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici e ha lasciato il Senato. Berlusconi non potrebbe più ricandidarsi (il divieto era per 6 anni) e si è rivolto alla Corte di Giustizia europea contro la legge Severino (la Corte non si è ancora pronunciata)

Franco Rinaldi- il deputato regionale, cognato di Genovese e con lui transitato dal Pd a Forza Italia è stato condannato in primo grado a 2 anni e mezzo. Per lui i Pubblici ministeri avevano chiesto 5 anni. Nel dettaglio è stato assolto per non aver commesso il fatto dall'accusa di associazione e da una ipotesi di truffa contestata, ossia le false attestazioni che hanno consentito a due collaboratori di risultare in servizio all'Enfap mentre in realtà erano impegnati nelle attività di segreteria particolare dei due onorevoli. La condanna a due anni e mezzo è arrivata per l'accusa legata alle false fatture emesse dalla Paride srl, la società immobiliare che contra tra i soci anche il costruttore Orazio De Gregorio (condannato in primo grado) e la moglie Paola Piraino (assolta da ogni accusa). Le fatture risalgono al biennio 2011-2012. Rinaldi è stato condannato per false fatturazioni, reato che non prevede l’automaticità della Severino, ma, poiché la condanna supera i 2 anni per un reato non colposo potrebbe essere applicata, ma solo in appello. Lo stesso vale per le pene accessorie. In sostanza la Severino non prevede l’immediata sospensione di Rinaldi almeno fino al secondo grado. Qualora poi l’appello dovesse ridurre la pena attuale a meno di 2 anni, o andare in prescrizione, la sospensione non scatterebbe. Ad ottobre ci saranno le elezioni regionali e sempre in base alla legge Severino, se Rinaldi volesse candidarsi potrebbe farlo, e sarà proclamabile salvo conferma della sentenza in appello.

L’ASPETTO POLITICO

Fin qui, in base alla legge Severino non scatterebbe alcuna forma di sospensione o decadenza in questa fase né per il parlamentare né per il deputato regionale.

Sia Genovese che Rinaldi sono inoltre coinvolti in Corsi d’oro 1, che tra un mese dovrebbe andare a sentenza, nel processo scaturito dall’operazione Matassa che inizierà sempre a febbraio. Ai 16 milioni di euro che dovrà pagare al fisco per un altro filone d’indagine, si aggiunge il sequestro di 1 milione di euro per fatture false emesse nei confronti di due società di navigazione, la Caronte e la NGI. Per questa vicenda sono indagati gli amministratori pro tempore. Nei due filoni di Corsi d’oro sono coinvolte le rispettive mogli ed una delle loro sorelle (tutte condannate in primo grado), nonché esponenti dell’allora Pd, e collaboratori storici del gruppo Genovese. Gli accertamenti della Guardia di finanza stanno interessando i gruppi che vedono socio lo stesso ex sindaco. Al di là delle valutazioni tecniche legate alla Severino, tutti questi aspetti riguardanti un quadro che va sempre più facendosi ampio, impongono riflessioni di tipo politico. Indipendentemente dai doverosi 3 gradi di giudizio, 3 filoni d’inchiesta principale, più accertamenti finanziari, che andranno avanti almeno per altri 2 anni fino alla Cassazione richiederebbero una riflessione da parte di Genovese su un passo indietro dalla politica che gli possa consentire di affrontare con maggiore serenità l’intero iter processuale. La riflessione infatti non riguarda più soltanto i singoli deputati, ma le loro famiglie e quanti nel corso degli anni hanno fatto parte del gruppo politico. Mai come in quest’ultimo periodo Messina è divisa, vive un clima di tensione sociale che necessiterebbe di ponderate riflessioni per evitare che la situazione peggiori con il trascorrere dei mesi a maggior ragione se all’orizzonte, tra il 2017 ed il 2018 ci saranno ben 3 elezioni: regionali, Politiche, amministrative.

LE DIMISSIONI

A richiedere apertamente le dimissioni dei due parlamentari sono gli esponenti del M5S Valentina Zafarana e Francesco D’Uva che fanno appello anche a Forza Italia: “Franco Rinaldi deve dimettersi ancor prima di aspettare la Severino. E’ immorale che un uomo coinvolto in simili vicende continui a percepire un lauto stipendio da parlamentare regionale. La sentenza di primo grado infatti mette in luce il modo in cui sarebbe stato deturpato il futuro dei giovani messinesi. Se Rinaldi non farà spontaneamente un passo indietro anziché attendere la sospensione dall’incarico e come vorrebbe lo stile di un uomo chiamato a far rispettare l’onore delle istituzioni, sia il suo partito a farlo dimettere. Peraltro ci chiediamo come mai l’attuale presidente della Regione Rosario Crocetta che si è sempre mostrato intransigente verso l’utilizzo clientelare del settore della formazione, non abbia mai sospettato da dove potessero provenire i voti che hanno contribuito in modo importante alla sua elezione”. Punta il dito verso Francantonio Genovese, il deputato nazionale Francesco D’Uva: "Se è pur vero che siamo ancora al primo grado di giudizio e quindi bisognerà comunque attendere gli ulteriori sviluppi processuali, è impossibile non inquadrare questa prima sentenza in una cornice di 'giusta giustizia'. Francantonio Genovese è stato definito come il 'perno' di un’associazione a delinquere che operava a livello regionale e che poteva contare su una schiera di 'affiliati'. La sentenza parla chiaro. Adesso noi chiediamo che Genovese faccia il doveroso passo indietro e si dimetta da parlamentare. Lo riteniamo il minimo dopo una condanna – che seppur di primo grado, è pur sempre una condanna".

Rosaria Brancato

22 commenti

  1. C’è anche l’aspetto, nell’immediato più importante, che riguarda il gruppo F.I. in consiglio.
    È ancora eticamente ammissibile che nelle condizioni in cui versa la città queste persone seguano le probabili indicazioni di voto dell’onorevole?
    Visto l’entusiasmo con il quale è stato seguito da molti nella sua migrazione verso il PD, mi chiedo ora se queste stesse persone abbiano o meno la volontà di non dipendere più dalle sue decisioni.
    Questo è un tema pesante, perché coinvolge direttamente l’amministrazione della città.

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  2. C’è anche l’aspetto, nell’immediato più importante, che riguarda il gruppo F.I. in consiglio.
    È ancora eticamente ammissibile che nelle condizioni in cui versa la città queste persone seguano le probabili indicazioni di voto dell’onorevole?
    Visto l’entusiasmo con il quale è stato seguito da molti nella sua migrazione verso il PD, mi chiedo ora se queste stesse persone abbiano o meno la volontà di non dipendere più dalle sue decisioni.
    Questo è un tema pesante, perché coinvolge direttamente l’amministrazione della città.

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  3. libero professionista 25 Gennaio 2017 07:30

    Ineccepibile l’analisi politica. .
    Mi ricollego ad un altro lettore: il vero problema sono i tanti seguaci dell’onorevole Genovese che, avendo il prosciutto sugli occhi, ancora oggi – dopo inchieste, processi, condanne e sequestri – continuano a seguirlo e venerarlo quasi fosse il Messia.
    Certamente per i giudizi definitivi ci vorrà ancora del tempo, probabilmente alcune accuse potrebbero venire meno; ma vi sono 4-5 inchieste che coinvolgono l’onorevole Genovese – peraltro avviate non soltanto dalla magistratura messinese e per ipotesi di reato di notevole importanza – che dovrebbero far capire ai suoi tanti fedelissimi che sarebbe il caso di prendere le distanze. votando alle elezioni liberamente e scegliendo i candidati migliori.

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  4. libero professionista 25 Gennaio 2017 07:30

    Ineccepibile l’analisi politica. .
    Mi ricollego ad un altro lettore: il vero problema sono i tanti seguaci dell’onorevole Genovese che, avendo il prosciutto sugli occhi, ancora oggi – dopo inchieste, processi, condanne e sequestri – continuano a seguirlo e venerarlo quasi fosse il Messia.
    Certamente per i giudizi definitivi ci vorrà ancora del tempo, probabilmente alcune accuse potrebbero venire meno; ma vi sono 4-5 inchieste che coinvolgono l’onorevole Genovese – peraltro avviate non soltanto dalla magistratura messinese e per ipotesi di reato di notevole importanza – che dovrebbero far capire ai suoi tanti fedelissimi che sarebbe il caso di prendere le distanze. votando alle elezioni liberamente e scegliendo i candidati migliori.

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  5. Non posso che concordare con questa valutazione politica del problema ; del pari, mi aspetto che, alle prossime elezioni, il corpo elettorale, valuti e voti di conseguenza. Non siamo piu’ nel 1948 : ORMAI, la gente ha comunque da mangiare e tempo per riflettere. Ribadisco : a noi deve interessare principalmente l’ambito politico. Nel frattempo, guardarsi intorno (tra amici, parenti, conoscenti) per vedere chi eleggere al posto di costoro. Altro modo, non credo ci sia.

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  6. Non posso che concordare con questa valutazione politica del problema ; del pari, mi aspetto che, alle prossime elezioni, il corpo elettorale, valuti e voti di conseguenza. Non siamo piu’ nel 1948 : ORMAI, la gente ha comunque da mangiare e tempo per riflettere. Ribadisco : a noi deve interessare principalmente l’ambito politico. Nel frattempo, guardarsi intorno (tra amici, parenti, conoscenti) per vedere chi eleggere al posto di costoro. Altro modo, non credo ci sia.

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  7. un cittadino messinese 25 Gennaio 2017 08:18

    analisi politicqa perfetta on genovese ha sbagliato ma negli anni alla sua porta sono andati tutti compresi giornalisti e moralisti che ora gridano allo scandalo dal suo sistema ha messina chi piu chi meno hanno avuto buona parte dei messinesi onesti e non penso che dovremmo farci tutti un esame di coscienza 11 anni si danno x omicidio alla camera al senato e alla regione ci sono ancora seduti collusi con la mafia

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  8. un cittadino messinese 25 Gennaio 2017 08:18

    analisi politicqa perfetta on genovese ha sbagliato ma negli anni alla sua porta sono andati tutti compresi giornalisti e moralisti che ora gridano allo scandalo dal suo sistema ha messina chi piu chi meno hanno avuto buona parte dei messinesi onesti e non penso che dovremmo farci tutti un esame di coscienza 11 anni si danno x omicidio alla camera al senato e alla regione ci sono ancora seduti collusi con la mafia

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  9. Analisi ineccepibile! Adesso, a prescindere da quello che faranno genovese e rinaldi, dobbiamo, come dice giustamente IH-870 I-ITGI, guardarci intorno e trovare soggetti idonei che possano far rinascere una città distrutta da quellicheceranoprima e totalmente massacrata e affossata da quellichecisonoadesso.
    Dovremmo tenere bene a mente l’inconsistenza e l’inutilità dei soggetti che ci hanno e che ci rappresentano al parlamento, alla regione ed al comune. Tutta questa gente scarsa e inadeguata, deve uscire di scena! Dopo i danni fatti da TUTTI i politici, NESSUNO ESCLUSO, rivotarli sarebbe come assumere Dracula all’AVIS. Riusciremo nell’impresa? Lo spero, anche se dubito seriamente sulla memoria dei nostri concittadini.

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  10. Analisi ineccepibile! Adesso, a prescindere da quello che faranno genovese e rinaldi, dobbiamo, come dice giustamente IH-870 I-ITGI, guardarci intorno e trovare soggetti idonei che possano far rinascere una città distrutta da quellicheceranoprima e totalmente massacrata e affossata da quellichecisonoadesso.
    Dovremmo tenere bene a mente l’inconsistenza e l’inutilità dei soggetti che ci hanno e che ci rappresentano al parlamento, alla regione ed al comune. Tutta questa gente scarsa e inadeguata, deve uscire di scena! Dopo i danni fatti da TUTTI i politici, NESSUNO ESCLUSO, rivotarli sarebbe come assumere Dracula all’AVIS. Riusciremo nell’impresa? Lo spero, anche se dubito seriamente sulla memoria dei nostri concittadini.

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  11. si dimette? sono i cittadini che quando andranno a votare hanno il diritto di dimetterli,il resto è aria fritta .

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  12. si dimette? sono i cittadini che quando andranno a votare hanno il diritto di dimetterli,il resto è aria fritta .

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  13. Al di là della Legge Severino e dell’aspetto politico di suo più che sufficiente per fare un passo indietro, ho paura che la città di Messina da tempo immemore succube del clientelismo continui a sostenerne la candidatura. Non credo che il partito Forza Italia dove è confluito in pompa magna con il beneplacito del suo massimo esponente in Sicilia Sig. Miccichè, prenda posizioni in merito, i voti sono come i soldi non hanno odore,

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  14. Al di là della Legge Severino e dell’aspetto politico di suo più che sufficiente per fare un passo indietro, ho paura che la città di Messina da tempo immemore succube del clientelismo continui a sostenerne la candidatura. Non credo che il partito Forza Italia dove è confluito in pompa magna con il beneplacito del suo massimo esponente in Sicilia Sig. Miccichè, prenda posizioni in merito, i voti sono come i soldi non hanno odore,

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  15. MessineseAttento 25 Gennaio 2017 11:01

    Leggo commenti in buonafede, che si riferiscono a quella folta cricca di politici che seguono il capobranco in ogni sua mossa. Ebbene, vorrei invitare quei lettori a rileggere attentamente la nota di Fragale, pubblicata appena due giorni orsono da TS. Nel suo scritto, scomoda addirittura Cicerone ed il suo trattato sull’amicizia, per giustificare, coloro che, spinti da un puro legame affettivo (?!) nei confronti di Genovese, lo hanno seguito pur consapevoli del loro destino. Appare chiaro che quello di Fragale è un vero attentato all’intelligenza del popolo messinese; cerca di far passare l’ opportunismo politico per pura amicizia ed il capobranco per un compagnone a cui volere bene.

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  16. MessineseAttento 25 Gennaio 2017 11:01

    Leggo commenti in buonafede, che si riferiscono a quella folta cricca di politici che seguono il capobranco in ogni sua mossa. Ebbene, vorrei invitare quei lettori a rileggere attentamente la nota di Fragale, pubblicata appena due giorni orsono da TS. Nel suo scritto, scomoda addirittura Cicerone ed il suo trattato sull’amicizia, per giustificare, coloro che, spinti da un puro legame affettivo (?!) nei confronti di Genovese, lo hanno seguito pur consapevoli del loro destino. Appare chiaro che quello di Fragale è un vero attentato all’intelligenza del popolo messinese; cerca di far passare l’ opportunismo politico per pura amicizia ed il capobranco per un compagnone a cui volere bene.

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  17. Non penso che l’On.Genovese faccia un passo indietro, di suo cognato poi, visto la condanna ridotta rispetto all’accusa, neanche a parlarne. forse Genovese però non sarà candidato se Berlusconi ed i suoi consiglieri valuteranno che uan sua candidatura potrebbe essere controproducente, per i voti che farebbe perdere a forza Italia con l’elettorato d’opinione, qui miniritario ma al Centro-Nord maggioritario, pensate a cosa direbbero gli altri partiti, M5S su tutti contro FI che candida un condannato ad 11 anni, seppur in primo grado. Cmq, indipendentemente da queste elucubrazioni che faccio una cosa è sicura se Genovese si ricandidasse e venisse eletto sarebbe la dimostrazione di quanto poco valgono le persone che lo votano.

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  18. Non penso che l’On.Genovese faccia un passo indietro, di suo cognato poi, visto la condanna ridotta rispetto all’accusa, neanche a parlarne. forse Genovese però non sarà candidato se Berlusconi ed i suoi consiglieri valuteranno che uan sua candidatura potrebbe essere controproducente, per i voti che farebbe perdere a forza Italia con l’elettorato d’opinione, qui miniritario ma al Centro-Nord maggioritario, pensate a cosa direbbero gli altri partiti, M5S su tutti contro FI che candida un condannato ad 11 anni, seppur in primo grado. Cmq, indipendentemente da queste elucubrazioni che faccio una cosa è sicura se Genovese si ricandidasse e venisse eletto sarebbe la dimostrazione di quanto poco valgono le persone che lo votano.

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  19. Messina Prima di Tutto 25 Gennaio 2017 22:03

    Gentilmente e non per fare polemica vorrei capire..
    Genovese attualmente con obbligo di dimora e con alcuni mesi trascorsi in carcere percepisce ancora lo stipendio di parlamentare?? Rinaldi con il cognato arrestato e detunuto ha mantenuto il suo posto all’Ars in quota PD per poi cambiare squadra insieme al cognato appena uscito.. Tralasciamo che siano state condannate anche le rispettive mogli..
    Che si debbano dimettere è il minimo..Ma continuo a non capire chi: accusa Accorinti per le caramelle,per l’abbigliamento e per i soldi dello stipendio che non ha ancora restituito come promesso..Ma questi soggetti pensano che siamo scemi? Io rivoglio il futuro ormai passato che si sono xxxxxx..ed anche i soldi del parlamentare che non parlamenta

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  20. Messina Prima di Tutto 25 Gennaio 2017 22:03

    Gentilmente e non per fare polemica vorrei capire..
    Genovese attualmente con obbligo di dimora e con alcuni mesi trascorsi in carcere percepisce ancora lo stipendio di parlamentare?? Rinaldi con il cognato arrestato e detunuto ha mantenuto il suo posto all’Ars in quota PD per poi cambiare squadra insieme al cognato appena uscito.. Tralasciamo che siano state condannate anche le rispettive mogli..
    Che si debbano dimettere è il minimo..Ma continuo a non capire chi: accusa Accorinti per le caramelle,per l’abbigliamento e per i soldi dello stipendio che non ha ancora restituito come promesso..Ma questi soggetti pensano che siamo scemi? Io rivoglio il futuro ormai passato che si sono xxxxxx..ed anche i soldi del parlamentare che non parlamenta

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  21. Risottolineo, ostinatamente, MA PACATAMENTE, ancora una volta, come un conto sia l’aspetto politico della vicenda, un altro, invece, quello strettamente giuridico, al fine cioè di stabilire l’esistenza o meno di un reato. Questo in quanto diverse sono le strade da seguire per dirimere questa vexata quaestio : se politica, alle elezioni, ci si avvarra’ del voto, da parte degli elettori ; se giudiziaria, allora, spetterà ai giudici togati, emettere motivata sentenza nei diversi gradi di giudizio, dopo che la verità si sarà formata in dibattimento, nell’ambito anche della naturale dialettica tra PM ed avvocati difensori. CHE LO SI VOGLIA O NO E SENZA STERILI PRECONCETTI. IL RESTO ? PURO BUCCAZIO SENZA VALORE : SOLO ARIA FRITTA.

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  22. Risottolineo, ostinatamente, MA PACATAMENTE, ancora una volta, come un conto sia l’aspetto politico della vicenda, un altro, invece, quello strettamente giuridico, al fine cioè di stabilire l’esistenza o meno di un reato. Questo in quanto diverse sono le strade da seguire per dirimere questa vexata quaestio : se politica, alle elezioni, ci si avvarra’ del voto, da parte degli elettori ; se giudiziaria, allora, spetterà ai giudici togati, emettere motivata sentenza nei diversi gradi di giudizio, dopo che la verità si sarà formata in dibattimento, nell’ambito anche della naturale dialettica tra PM ed avvocati difensori. CHE LO SI VOGLIA O NO E SENZA STERILI PRECONCETTI. IL RESTO ? PURO BUCCAZIO SENZA VALORE : SOLO ARIA FRITTA.

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