Il capitano ancora a segno, in questa occasione al 10’ del primo tempo. Superta la terza della classe, in vetta alla classifica prosegue il testa a testa con Ragusa
Ancora un successo di misura, ancora la firma del firma di Assenzio su una vittoria preziosissima. Dopo l’Acicatena, il Città di Messina supera per 1-0 anche il Real Avola, terza forza del campionato, e continua a correre. Il gol decisivo segnato dal capitano al 10’ del primo tempo. Gara combattuta fino alla fine, con gli ospiti che mettono in campo grande determinazione e voglia di fare risultato e i padroni di casa che sfiorano il raddoppio nella ripresa. Adesso sono 57 i punti conquistati dalla formazione di Pasquale Rando: prosegue, dunque, il duello con il Ragusa, oggi vittorioso sul Comiso: per entrambe 18 vittorie e 3 pareggi in 21 gare di campionato.
LA CRONACA
Per la delicata gara contro i siracusani Rando ritrova Domenico Bombara, al rientro dopo due settimane, impiegato nel consueto ruolo di terzino sinistro. Assente invece il lo juniores Fragapane oltre agli infortunati Camarda e D’Arrigo. In difesa, davanti a Di Dio, sulla destra si registra il ritorno tra i titolari del giovane Nicolò, con la conferma della collaudata coppia Cordima – Frassica al centro. A centrocampo Cucè, Giardina e Assenzio. In attacco si ricompone il tridente Pirrotta – Rosa – Buda.
Dopo una fase di studio, il Città di Messina passa al primo vero affondo: è il 10’ quando Buda sforna un bel cross dalla sinistra e Assenzio si fa trovare pronto a centro area per l’inzuccata vincente. Il capitano si conferma letale in area avversaria e sigla il nono gol personale in campionato. Al 15’ Giardina cerca la porta su calcio di punizione ma la sua conclusione termina di poco oltre la traversa. Gli ospiti si rendono pericolosi per la prima volta al 17’, quando Di Dio neutralizza la rovesciata da distanza ravvicinata di Craccò. Al 18’ Giardina su calcio piazzato scodella il pallone in area, Rosa e Pirrotta si avventano sul pallone ostacolandosi a vicenda a pochi passi dalla porta e sfuma così una buona chance. Al 23’ il portiere ospite Tarantino esce dalla propria area di rigore per contrastare Assenzio che riesce comunque ad andare al cross, sul pallone arriva Buda che si coordina bene e batte a rete ma trova il salvataggio sulla linea di Conti. Ancora Assenzio ci prova al 25’ ma il suo tiro dalla lunga distanza non centra il bersaglio. Alla mezzora punizione di Intagliata da sinistra, Di Dio respinge, sul pallone arriva Mincica che dal limite calcia a lato. Nella parte finale del primo tempo il Real Avola prende coraggio e si avvicina più volte, pur senza inquadrare lo specchio, alla porta avversaria. Al 41’ termina sull’esterno della rete la conclusione di Accaputo. Al 43’ Craccò, servito da Intagliata, calcia a lato. Al 45’ ancora Craccò sfiora la traversa su calcio di punizione. Dopo un minuto di recupero le due squadre rientrano negli spogliatoi con il Città di Messina in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa parte forte la formazione di Rando che sfiora subito il gol: Assenzio calcia da buona posizione, Tarantino respinge, sulla mischia successiva la difesa del Real Avola se la cava con affanno. Il primo tentativo degli ospiti nel secondo tempo arriva al 10’: agevole l’intervento di Di Dio sul tiro dai 25 metri di Craccò. Al 17’ grandissima occasione per il Città di Messina: Assenzio ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta di Tarantino e calcia di potenza trovando però l’opposizione del portiere. Il Real Avola prova a spingere per trovare il pari ma fatica ad avvicinarsi alla porta di Di Dio. L’unico pericolo corso dal Città di Messina al 27’, quando la girata di Craccò sugli sviluppi di un corner termina di poco a lato. Al 29’ Rando effettua il primo cambio inserendo Berti per Rosa. E proprio il nuovo entrato, servito da Buda, ha una buona occasione al 35’ ma anche stavolta Tarantino è pronto alla deviazione in corner. Al 37’ Giardina calcia una punizione dal limite, il suo tiro però è centrale e il portiere ospite può bloccare il pallone. Nel finale in campo anche Garufi e Cappello per Buda e Pirrotta. Seppur con qualche piccolo affanno nel finale, il Città di Messina conquista i tre punti contro un avversario di spessore e continua la propria corsa. La contemporanea vittoria del Ragusa lascia tutto immutato in vetta alla classifica: entrambe le formazioni di testa raggiungono quota 57 punti. Domenica prossima per il Città di Messina match esterno sul campo del fanalino di coda Enna. Non ci saranno Giardina e Rosa, entrambi già diffidati e ammoniti quest’oggi.
Il tabellino
Campionato regionale di Eccellenza – 21ª giornata
Stadio “Giovanni Celeste” di Messina, domenica 12 febbraio 2012
Città di Messina – Real Avola 1-0
Marcatori: 10’ pt Assenzio.
Città di Messina: Di Dio, Nicolò, Bombara, Cucè, Cordima, Frassica, Pirrotta (46’ st Cappello), Assenzio, Rosa (29’ st Berti), Giardina, Buda (43’ st Garufi). In panchina: Mannino, Munafò, Arcidiacono, Fugazzotto. Allenatore: Pasquale Rando.
Real Avola: tarantino, De Luca, Iuvara, Accaputo, Ricca, Conti, Mincica (38’ st Novello), Gambino, Craccò, Intagliata, Tiralongo (21’ st Quarto). In panchina: Latino, Serafino, Gargano, Morale, Nanè. Allenatore: Giovanni Luca Perrone.
Arbitro: Giovanni Nicoletti della sezione di Catanzaro.
Assistenti: Emanuele Antonino Amato e Andrea Cultrera della sezione di Catania.
Ammoniti: 17’ pt Ricca (RA), 32’ pt Gambino (RA), 37’ pt Assenzio (CdM), 15’ st Bombara (CdM), 28’ st Rosa (CdM), 29’ st Cucè (CdM), 39’ st Giardina (CdM).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1’ pt, 4’ st.
