L’incontro di domenica sarà uno dei più impegnativi per la seconda società cittadina, che ambisce alla prima storica promozione in Serie D
Ultimo giorno di attesa prima dell’incipit della massima serie regionale del campionato italiano, che vedrà la neopromossa Messana impegnata ad Avola contro la squadra omonima.
L’incontro di domenica 14 settembre alle ore 16:30 sarà uno dei più impegnativi per la seconda società cittadina, la quale, grazie anche all’ingresso di nuovi investitori, al suo sessantesimo anno di attività ambisce alla prima storica promozione in Serie D dopo un lungo trascorso nelle serie minori.
Nella scorsa stagione il principale punto di forza dell’Avola è stato il reparto difensivo, riconfermato per buona parte anche quest’anno, avendo concesso solo 26 reti in 30 giornate, al termine delle quali, tuttavia, la squadra non è riuscita a centrare la promozione diretta, ottenuta dal Milazzo.
Alla formazione rossoblù mancava un tassello importante, ossia un esperto finalizzatore da doppia cifra. Per questo, la dirigenza ha individuato il profilo adatto in Flavio “Carioca” Dos Santos, messosi in luce con la maglia della Jonica, società di Santa Teresa di Riva, dopo aver calcato i campi delle serie minori brasiliane, della Premier League maltese e del campionato bahreinita.
Tale mossa di mercato ha fornito immediatamente i suoi effetti: al suo arrivo, Carioca si è presentato con una rete in Coppa Sicilia durante il ritorno contro il Melilli, sconfitto ai tiri di rigore.
Ad ogni modo, dopo aver vinto l’ultimo campionato di Promozione, la Messana non teme di affrontare avversarie dal maggiore coefficiente di difficoltà, come testimoniato dalle parole dell’allenatore Giuseppe Cosimini, fresco di riconferma insieme a metà dei giocatori: «Non puoi soffrire di pressione quando hai in rosa giocatori come Cannavò, Rizzo, Biondo, Tricamo e Fragapane, che hanno già fatto l’Eccellenza e anche la Serie D, perché sono tanto importanti quanto i giocatori del Vittoria, del Modica e dell’Avola».
Riguardo gli avversari della prima giornata, il tecnico aggiunge: «Seguivo già l’Avola l’anno scorso, ha espresso il gioco migliore. Con l’aggiunta di Carioca Dos Santos, che è stato capocannoniere del girone, sarà sicuramente tra le protagoniste del campionato».
La settimana di allenamenti terminerà oggi con la rifinitura, al termine della quale verranno valutate le condizioni di alcuni elementi in via di recupero. Indisponibili sicuri il difensore Gonzalez e gli attaccanti De Gaetano e Madia.
Contro una difesa ben strutturata, sarà necessaria la presenza in campo di giocatori in grado di puntare l’avversario e saltarlo. Elementi con queste caratteristiche non mancano alla rosa di Cosimini, in cui tutti possono giocare titolari a seconda delle necessità e non esistono gerarchie fisse.
Per questa giornata di campionato è probabile l’ingresso dal primo minuto della coppia d’attacco formata dal cannoniere Antonio Cannavò, autore di una tripletta vincente nel ritorno di Coppa contro il Giarre, e dal nuovo innesto Ezequiel Franchi, precedentemente cercato anche da società di Serie D.
Quanto ai giocatori under, il cui minutaggio è previsto da regolamento, il tecnico rivela che tutti i giovani a sua disposizione stanno rispondendo positivamente ai suoi allenamenti.
A tal proposito, Cosimini specifica: «Fino a due anni fa allenavo a livello giovanile, dunque per me i giovani vengono prima di tutto. Sono convinto di avere in rosa dei giocatori che faranno parlare di sé in futuro. Già nella scorsa stagione Sottile e Giosuè Bonasera hanno fatto un campionato stupendo».
Al pubblico del calcio messinese, dunque, non resta che attendere il fischio d’inizio allo stadio “Meno Di Pasquale” per capire come sarà il primo approccio della Messana verso questa nuova edizione dell’Eccellenza Sicilia.
Riccardo Giacoppo
