Ecco come il fumo degli incendi canadesi regala un suggestivo tramonto sul Tirreno

Ecco come il fumo degli incendi canadesi regala un suggestivo tramonto sul Tirreno

Daniele Ingemi

Ecco come il fumo degli incendi canadesi regala un suggestivo tramonto sul Tirreno

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mercoledì 05 Giugno 2019 - 08:21

Ecco spiegato il meraviglioso tramonto osservato nella serata di ieri sul Tirreno

L’intensa ondata di calore che nei giorni scorsi ha interessato il Canada centro-occidentale ha favorito lo sviluppo di giganteschi incendi proprio nello stato dell’Alberta, dove sono presenti una decina di focolai fuori controllo. Negli ultimi giorni i grossi roghi hanno bruciato circa 900mila ettari di bosco di conifere, costringendo all’evacuazione oltre 10 mila persone. Le colonne di fumo acre sprigionato da questi immensi incendi erano visibili da diverse aree del Canada centro-occidentale.

L’enorme nuvola di fumo che dai boschi canadesi veniva spinta verso l’Atlantico (e quindi in direzione dell’Europa). Credit NASA.

Il fumo salendo di quota ha difatti oscurato temporaneamente la coltre celeste, creando un’atmosfera fosca fin sul nord degli Stati Uniti. Ma il satellite della NASA che orbitava sopra il nord America, è riuscito a riprendere la colonna di fumo partita dai territori del Canada centro-occidentale, interessati dai roghi, dopo essere stata agganciata in quota (attorno i 2000-3000 metri o poco sopra) da una intensa ventilazione da NO è finita sul Canada meridionale e sul nord degli States, per poi dipanarsi, molto rapidamente, sopra l’Atlantico settentrionale.

Il tramonto di ieri osservato dalla piana di Milazzo. Foto realizzata da Giuseppe Visalli.

Da qui il pennacchio di fumo, agganciato da un letto di correnti occidentali, ha sorvolato tutto l’Atlantico settentrionale, progredendo in direzione delle Isole Britanniche e del nord della Francia. Dopo aver raggiunto la Francia una parte di questa nuvola di fumo e prodotti derivati dalla combustione, seguendo l’andamento dei venti in quota (a circa 5000 metri di altezza), in serata, è riuscita ad entrare sul Mediterraneo centro-occidentale, arrossendo pure i tramonti fra la Sardegna e la Sicilia.

Il tramonto osservato ieri in molte località dell’Europa occidentale

Proprio per questo nella serata di ieri il sole, poco prima del tramonto, appariva più rosso e colorato del solito. In molti si sono chiesti perché il tramonto di ieri, in molte località e città europee, presentava dei colori così forti e accesi. La spiegazione è arrivata proprio dai satelliti della NASA che in questi giorni hanno ripreso dallo spazio questa nuvola di fumo che dai boschi dell’Alberta, dopo aver attraversato l’Atlantico settentrionale, ha raggiunto le Isole Britanniche, prima di scivolare sul Mediterraneo, colorando di rosso il disco solare.

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