Prima tappa oggi per le iniziative della Confcommercio: il convegno "inFormare per crescere", è infatti il primo di una serie di seminari volti ad approfondire le opportunità oggi esistenti per supportare le imprese, le aziende ad uscire dalla crisi e ad affrontare i cambiamenti del mercato.
Si è svolto stamane presso la Camera di Commercio il convegno “inFormare per Crescere” organizzato da Confcommercio Imprese per l’Italia-Messina, in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina e delle organizzazioni sindacali.
Il convegno aperto da Carmelo Picciotto, Presidente di Confcommercio-Messina, ha visto la partecipazione dell’assessore Patrizia Panarello : “la giunta sta trovando enormi difficoltà nell’affrontare il burocratese, ma stiamo lavorando” ed è entrato nel vivo con l’intervento di Enrico Spicuzza, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti.
Il convegno è nato dalla consapevolezza di diffondere il concetto di Ente Bilaterale quale preziosa opportunità nell’attuale contesto economico. Durante la tavola rotonda, moderata dall’avvocato Silvana Paratore, sono emersi dati drammatici che gioco forza evidenziano che “tutti quelli che pensavano di essere al di fuori di questa crisi, invece devono capire che ci sono finiti dentro- come ha sostenuto Francesco La Fauci, candidato di Confcommercio alla guida della Camera di Commercio- La bilateralità quindi dovrà essere usata come strumento e come fonte di ricchezza. D’altra parte ogni giorno siamo sotto assedio e le battaglie non si vincono da soli, ma attraverso l’uso delle alleanze, che non significa fidarsi di qualcuno, ma imparare a sviluppare la fiducia, che è alla base delle imprese”.
Lo sviluppo possibile della Bilateralità è stato illustrato da Giuseppe Zabbatino, direttore Ente Bilaterale Nazionale Terziario, poi si è proseguito coi relatori che hanno focalizzato l’attenzione sul cambiamento in atto al mondo del lavoro e attraverso l’analisi del contratto di apprendistato, del lavoro nelle cooperative e nel contratto a termine. Si è giunti così alla conclusione che si possono scoprire nuove opportunità per uscire dalla crisi e per imitare i paesi più virtuosi proprio per aver anticipato questi cambiamenti, che contrastano in particolare le problematiche che oggi sviluppano disoccupazione tra i giovani.
Non ha risparmiato i toni neanche Garufi (Filcams-CGIL) denunziando il fatto che migliaia di lavoratori, soprattutto giovani, sono coinvolti nella riforma Fornero, una riforma esageratamente penalizzante in questa grave crisi, quando sarebbe stato naturale invece promuovere incentivi alla stabilizzazione ed effettuare investimenti sul sostegno al reddito e alla formazione. Un altro strumento utile già esistente e mal sfruttato è rappresentato dal fondo interprofessionale, presentato da Giuseppe Cusumano, nuovo direttore di Confcommercio-Messina, e da Gianni Polizzi, direttore della Promotersud soc. coop.
Il convegno si è concluso con uno slogan: “ogni incontro genera sempre qualcosa e sancisce una ipotesi di speranza”.
La Confcommercio-Messina ha annunciato che proseguirà la propria azione con altri convegni cercando alleati, attraverso i quali si svilupperà – come ha dichiarato Massimo Donato, membro del Consiglio Direttivo Confcommercio-Messina – un’azione di alfabetizzazione per cavalcare e non subire l’onda del cambiamento in atto e la continua innovazione di mercato”.
