L’esercitazione è stata gestita dalla sala Operativa della Prefettura di Messina, con il coordinamento della Capitaneria di Porto e l'intervento dei vigili del fuoco
MESSINA – Dopo il deragliamento di un treno, è la volta dell’ammaraggio di emergenza di un aeromobile. Si tratta, per fortuna, sempre di simulazioni, nell’ambito della settimana della sicurezza.
L’esercitazione è stata gestita dalla sala Operativa della Prefettura di Messina, con il coordinamento della Capitaneria di Porto e l’intervento dei vigili del fuoco, con la motobarca del distaccamento Portuale VF Messina M03, con equipaggio composto da 4 specialisti nautici, e una squadra VF terrestre imbarcata sulla Mbp Vf.
I vigili del fuoco di Messina, intervenuti pochi minuti dopo nello specchio
d’acqua antistante il porto, hanno rilevato un rimorchiatore (simulante l’aeromobile) e alcune persone in difficoltà. Dopo aver verificato le necessarie condizioni di sicurezza del natante ammarato, sono saliti a bordo e, insieme ai sanitari di triage del 118, hanno provveduto a portare i primi soccorsi ai feriti, che sono stati trasportati con la motobarca Vf M03, per essere consegnati al posto medico avanzato allestito sul molo Norimberga del porto messinese.
Sono stati così testati, con risultati positivi, i tempi di intervento dei portuali vigili del fuoco messinesi e la funzionalità ed efficacia delle comunicazioni con la SO115 di Messina.
