Chiusa una lunga questione, ora resta solo da ottenere l'autorizzazione al dragaggio
Un percorso lunghissimo e pieno di ostacoli, com'è nella storia dell'appalto del porto di Tremestieri. Oggi è stato sgomberato l'ultimo manufatto ancora occupato e quindi l'area di cantiere è libera. "Da novembre 2016 – dice il sindaco Cateno De Luca, ancora sul posto – questa area doveva essere sgombrata per far partire i lavori di ampliamento del porto. L’impresa attendeva la consegna dell’area, quindi potrà legittimamente chiedere i danni al Comune di Messina per questi 18 mesi di ritardo. Ogni giorno che passa significa pagare una consistente penale proporzionata al valore dei lavori. Mi auguro che l’impresa apprezzi la nostra tempestività rispetto al passato e non faccia pagare questa ulteriore prezzo alla città causato dalla mala politica".
Vorrei porre l’attenzione del primo cittadino su dove verranno messi a dimora i materiali di riporto appena sgombrati. Sono sicuro che si vigilerà attentamente circa la loro possibile discarica in mare, che dai fatti facilmente verificabili, in passato hanno trovato dimora nel mare antistante. Lo scrivente essendo subaqueo vigilerà attentamente circa i lavori e se dovessero riscontrarsi delitti contro l’ambiente si rivogerà alla Magistratura.