Numerose le iniziative religiose e culturali che si sono svolte in occasione della Festa della Madonna Assunta
Domenica 31 agosto, gli abitanti di Faro Superiore e dei villaggi limitrofi, sono stati svegliati dal rombo dei fuochi d’artificio, che come da tradizione hanno dato il via alle celebrazioni ufficiali dei festeggiamenti in onore della patrona: la Santissima Maria Assunta.
La festività ricade sempre l’ultima domenica di agosto e viene preceduta da numerosi eventi.
La Madonna tra le contrade del villaggio
I riti religiosi hanno avuto inizio con la Peregrinatio Mariae. A partire dal 16 luglio scorso, la parrocchia, al fine di coinvolgere tutta la comunità e alimentare il sentimento di devozione alla Vergine ha organizzato delle celebrazioni eucaristiche in tutte le contrade e i quartieri del paese, portando un piccolo simulacro della Madonna in ogni zona del villaggio.
Gli spettacoli musicali
Inoltre, grazie al lavoro del “Comitato Feste di Faro Superiore”, il paese è stato animato da una fitta serie di spettacoli e iniziative culturali. All’insegna del coinvolgimento di tante piccole realtà territoriali, gli eventi hanno avuto inizio già a partire da lunedì 25 agosto scorso, quando sul campetto parrocchiale si è esibito il gruppo musicale “The Soul Men Blues Band”.
Eccezionalmente spostato a martedì 26 agosto è stato il tradizionale concerto eseguito dalla storica banda del paese “Giuseppe Verdi”. Il sodalizio miusicale ha anche organizzato un prestigioso raduno bandistico che ha avuto luogo sabato 30 agosto. Sono state coinvolte le bande musicali “M° Settimo Sardo” di Castroreale, “Madonna di Dinnamare” di Larderia e “Giuseppe Verdi” di Galati Mamertino. I partecipanti al raduno non solo hanno sfilato per le vie del paese, ma si sono anche esibiti coralmente in un coinvolgente concerto serale nella suggestiva cornice del sagrato parrocchiale.
Il teatro e la “Corrida”
Particolarmente degno di nota, inoltre, è stato il debutto della compagnia teatrale “La Pietra D’oro”, costituito esclusivamente da un cast di attori locali che, nella serata di mercoledì 27 agosto ha portato in scena la commedia di Eduardo De Filippo “Sogno di una notte di mezza sbornia”. Altrettanto valida è stata l’esibizione canora di venti artisti del “Piccolo Laboratorio Del Canto” della maestra Eleonora Minutoli, di giovedì 27 agosto.
Infine, sempre in nome dello spirito di appartenenza che ha caratterizzato tutta la manifestazione, per dare spazio ai talenti del territorio, è stata organizzata la sesta edizione della “Corrida” di Faro Superiore, in cui i concorrenti locali hanno fatto sfoggio dello loro abilità.
La processione della Madonna Assunta
Il culmine dei festeggiamenti si è avuto domenica 31 agosto, con la processione della statua lignea della Madonna Assunta che ha avuto inizio alle ore 19:00, preceduta dalla Santa Messa delle 18:00. Alla celebrazione hanno partecipato anche il presidente della VI Circoscrizione Francesco Pagano, l’assessore Massimiliano Minutoli, e il maresciallo dei carabinieri della stazione di Faro Superiore. Particolarmente toccante è stato vedere i portatori, che facendosi carico del peso sacro della statua, mossi da profonda fede, l’hanno condotta in processione lungo le vie principali del paese. Il corteo è stato accompagnato dalle note solenni della banda Giuseppe Verdi durante tutto il tragitto, come parte ormai integrante della celebrazione stessa.
Tanti sono stati i fedeli che hanno partecipato all’evento, molti dei quali sono ritornati al villaggio natio in occasione della festa. Essi hanno riempito le strade e hanno animato il corteo religioso con canti e preghiere, in segno di devozione sincera. Al rientro della statua nella chiesa della parrocchia, il parroco, Padre Orazio, ha annunciato che le offerte raccolte durante la processione sarebbero state devolute ai lavori di restauro del campetto parrocchiale, luogo fulcro della vita sociale farese.
Per finire, un emozionante spettacolo pirotecnico, effettuato di fronte al sagrato della chiesa ha concluso in modo coinvolgente l’intera manifestazione che oltre ad essere simbolo di fede è emblema dell’attaccamento del popolo farese, alle proprie tradizioni e alla loro cultura.
Cristiano Piccione – Progetto L’Estate Addosso
