La magistratura di Patti e i Carabinieri stanno valutando quali provvedimenti adottare, dopo l'interrogatorio di Salvatore Russo, il killer di Ucria
Si chiama Salvatore Russo il 29enne fermato per il duplice omicidio avvenuto a Raccuja alle 21 del 15 agosto. Il sostituto procuratore di Patti, Andrea Apollonio, sta valutando il da farsi, dopo aver raccolto la prima testimonianza del ragazzo, originario di Paternò e bloccato dai Carabinieri soltanto in tarda notte.
Russo si era barricato in casa col fucile col quale aveva aperto il fuoco contro Antonino e Fabrizio Contiguglia, zio e nipote, coi quali poco prima aveva avuto una furiosa lite per un parcheggio riservato ai disabili.
I due sono morti ed è rimasto gravemente ferito un altro parente, il 43enne Salvatore Contiguglia, ricoverato all’ospedale Papardo di Messina dove i medici sono intervenuti per estrarre i proiettili che hanno lesionato una spalla, il risultato di tre colpi che lo hanno ferito di striscio.
Antonino Contiguglia aveva pesanti precedenti. Il nipote aveva invece la fedina penale immacolata, viveva e studiava a Sesto Fiorentino, in Toscana.