Festa della mamma ai tempi del Covid. Per i giovani fuori sede abbraccio rimandato

Festa della mamma ai tempi del Covid. Per i giovani fuori sede abbraccio rimandato

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Festa della mamma ai tempi del Covid. Per i giovani fuori sede abbraccio rimandato

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lunedì 11 Maggio 2020 - 11:30

La riflessione di Silvia Mondì pensando a quanti messinesi sono rimasti in questi mesi al Nord

Ieri é stata la festa della mamma. Mix di dolci, torte e fiori per chi ha avuto la fortuna di avere le mamme vicine. E per chi invece no? In un periodo così surreale mille sono state le videochiamate, le Skype call o, come le chiamano i genitori over 50, le ‘conferenze stampa’ con i figli lontani. Chi per studio e chi per lavoro, ci sono attualmente tantissimi figli che si trovano a più di mille km da casa; figli che chiaramente ai genitori mancano, e anche tanto. Ma se il genitore italiano prova quella semplice e mai banale nostalgia per i propri figli…. piú in particolare, per il genitore siciliano si sa: “I figghi su pezz’i cori”.

Festa della mamma in pandemia

A causa dell emergenza CoVid-19, numerosi infatti sono stati i ragazzi rimasti bloccati per tutto il periodo della quarantena in Lombardia, in Piemonte, in Toscana, nel Lazio o in altre regioni d’Italia.Tantissimi ragazzi messinesi si trovano addirittura anche all’estero. E cosí tutti questi giovanotti che quest’ anno non hanno potuto regalare un fiore ma solo un abbraccio virtuale alle loro mamme messinesi, mai come oggi avranno capito una cosa fondamentale.

L’abbraccio che manca

Ormai é risaputo che la mamma va festeggiata ogni giorno, cosí come gli innamorati, come le donne e come i papà. Ma l’augurio quest’anno é quello di trarre il giusto insegnamento da questo nemico invisibile, cercando di comprendere che un abbraccio dato oggi ad una madre lontana avrà un sapore diverso da quello dato prima del Covid-19. A causa, ma forse in questo caso dovremmo dire GRAZIE al coronavirus, si comprenderà una volta per tutte che le mamme sono davvero quegli angeli preziosi che ci hanno regalato il dono più bello in assoluto: la vita.

Pensando al ritorno a casa

E, a voi ragazzi lontani da casa, mancheranno così tanto le vostre mamme che concederete loro il lusso di riempirvi di tutti quei bacetti sulla guancia che non ricevete da quando avevate 5 anni. Ed anche se a 35 anni tua madre ti rimprovererá perché devi tenere la schiena dritta o perché mangi troppo velocemente, un “Ti voglio bene” di una mamma sussurrato all’orecchio del proprio figlio varrá sempre più di mille altre parole. Adesso peró fermatevi ed immaginate quanto sará bello il momento in cui finalmente vi potrete riabbracciare. Più si avvicina l’idea di questa immagine, più non vi sembrerá vero.

Sapore di casa

Per tutti i ragazzi fuori sede sarà un sogno non solo rivedere finalmente i propri genitori ma, diciamolo, anche riassaporare le specialità siciliane: dalle braciole agli arancini, dalle granite ai cannoli. Sono stati avvistati macellai e pasticceri messinesi che, prevedendo l’assalto delle mamme siciliane, hanno già le mani in pasta. E che nessuno si azzardi a dire che le granite le fanno anche al Nord. Quelle non sono granite. Quello é ghiaccio, puro ghiaccio. Una raccomandazione va peró anche a tutte le madri. Abbracciatevi stretti stretti i vostri i figli per tutto il tempo che vorrete, 2, 3 ore, giorni o settimane; ma non assillateli al loro rientro. Non riempiteli di domande, date loro la possibilità di respirare aria di casa. Cercate di capire quanto sia stato difficile anche per loro stare lontani dal loro rifugio per tutto questo tempo.

Fateli ingrassare pure, ma non stressateli. Amateli, recuperate le Pasque, le Pasquette, i compleanni e tutti i momenti che in quest anno così surreale avete potuto festeggiare solo attraverso le videochiamate. Stringeteli forte a voi e poi guardateli bene negli occhi. Tra una lacrima di gioia e l’altra, vi accorgerete che al posto dei vostri bambini e delle vostre bambine, che avevate salutato 3 mesi fa, ritroverete adesso dei veri e propri uomini e delle grandi donne. Resistete ancora un pó che il destino ha in serbo per tutte voi mamme e per tutti voi papá feste da recuperare bellissime! Forza e coraggio che andrà tutto bene!

Con l’augurio che possano riaprire molto presto tutte le regioni d’Italia, a tutti i ragazzi messinesi fuori sede che non vedono l’ora di riabbracciare la loro bella Sicilia, un grande in bocca al lupo e…..buon pranzo! Mi raccomando, a non sporcare di sugo le mascherine!

Silvia Mondí

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