Furci. Barche "abbadonate" in aree pubbliche, il sindaco intima la rimozione

Furci. Barche “abbadonate” in aree pubbliche, il sindaco intima la rimozione

Carmelo Caspanello

Furci. Barche “abbadonate” in aree pubbliche, il sindaco intima la rimozione

martedì 18 Giugno 2019 - 12:31

"Parcheggio" selvaggio in barba all'ordinanza. Annunciati provvedimenti

FURCI SICULO – In barba all’ordinanza emanata dall’Amministrazione comunale finalizzata a scongiurare il parcheggio selvaggio delle barche sul lungomare e in altre aree del paese, molti proprietari di natanti fanno orecchio da mercante.

Così le barche rimangono quasi in abbandono, ad esempio, nell’area antistante il parcheggio della Villa comunale “Furci-Verde, alla periferia sud del paese, a ridosso della strada che collega il lungomare con la Statale 114. Il sindaco, Matteo Francilia, ha intimato ai proprietari di “rimuovere i natanti immediatamente, altrimenti – chiosa – provvederà il Comune prendendo i necessari provvedimenti.

Chi non utilizza i natanti nemmeno nel periodo estivo – prosegue il sindaco – deve portarseli a casa, trovare un luogo idoneo dove lasciarli in deposito. I luoghi pubblici sono di tutti, non di proprietà privata. E’ comprensibile – conclude Francilia – nel periodo invernale. Ma adesso non più”.

L’Amministrazione comunale sta cercando di mettere ordine nel perimetro urbano. Ma per farlo servono adeguati controlli. E, se necessario, anche le sanzioni.

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