Il Comitato Sabir Fest: "Zuccarello è un buddace", la replica: "Noi siamo figli di un dio minore"

Il Comitato Sabir Fest: “Zuccarello è un buddace”, la replica: “Noi siamo figli di un dio minore”

Il Comitato Sabir Fest: “Zuccarello è un buddace”, la replica: “Noi siamo figli di un dio minore”

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sabato 17 Ottobre 2015 - 07:45

Botta e risposta tra il Comitato Sabir Fest e il consigliere comunale Zuccarello sull'utilizzo della Galleria Vittorio Emanuale. "E' un buddace-scrive Ugo Magno- il Comune ci ha aiutato con la manutenzione ma i costi sono nostri", replica l'esponente di Missione Messina: "siamo figli di un dio minore, l'amministrazione non ha mai risposto alle stesse richieste degli esercenti. Se è così fortunato da essere ascoltato da Accorinti si unisca alla nostra battaglia".

Botta e risposta tra il consigliere comunale Daniele Zuccarello e il presidente del Comitato Sabir Fest Ugo Magno in merito alle autorizzazioni concesse dal Comune per la manifestazione.

“E’ un buddace. Il Comune ci ha dato una mano per la manutenzione ma altri costi li abbiamo sostenuti noi” scrive il presidente del Comitato promotore, “siamo figli di un dio minore visto che a noi l’amministrazione non ha mai dato alcuna autorizzazione sia pure a spese degli esercenti. Se lui con Accorinti è più fortunato di noi si unisca alla nostra battaglia per tutto l’anno” replica l’esponente di Missione Messina.

Tema del contendere la valorizzazione della Galleria Vittorio Emanuele richiesta da oltre un anno dai titolari del sito insieme ai consiglieri comunali Daniele Zuccarello, Nina Lo Presti e Gino Sturniolo attraverso proposte presentate più volte all’attenzione dell’amministrazione anche in sede di un tavolo tecnico convocato sin dall’estate 2014 proprio con questo obiettivo. L’ultima proposta è stata presentata ad agosto, sia al Comune che alla Soprintendenza, ma mentre l’assessore Perna ha continuato ad ignorare gli esercenti, il soprintendente ha sposato il progetto ribadendo l’assoluta assenza del Comune nella tutela della Galleria (vedi articolo allegato). Nel frattempo il Comune ha collaborato alla realizzazione del Sabir-Fest concedendo le autorizzazioni e provvedendo ad una serie di interventi.

Proprio questa collaborazione è finita al centro del botta e risposta tra Comitato promotore e Zuccarello.

“Sono esterefatto- scrive Ugo Magno- Mi sarei aspettato che un consigliere così attento e impegnato per la riqualificazione della Galleria V.E., in 4 giorni di festival, avesse visitato i luoghi, avesse contattato il Comitato Organizzatore e si fosse informato anche solo dagli esercenti che credo siano piuttosto soddisfatti per l’affluenza. Se l’avesse fatto, avrebbe facilmente saputo che tutti i costi del SabirFest sono stati sostenuti dal Comitato; compresa la vigilanza (non una, ma 4 persone per 6 notti). Di sicuro una manifestazione internazionale con 140 ospiti, 160 fantastici volontari e diverse migliaia di visitatori e di partecipanti agli incontri avrebbe dovuto avere il sostegno economico anche del Comune. E, per il prossimo anno, mi auguro che il consigliere Zuccarello sarà in prima fila per richiederlo. Per il 2015, invece, a causa della situazione di bilancio che richiama l’Assessore Perna, e che è oggettiva, la collaborazione del Comune è stata totale ma limitata alle autorizzazioni e alla manutenzione ordinaria. Normale manutenzione ordinaria che ha riguardato la semplice sostituzione delle lampadine fulminate del primo ordine di piano e un primo lavaggio della pavimentazione, azioni i cui effetti sono perduranti anche dopo la chiusura della manifestazione . Ritengo che per rilanciare la città sia doveroso mettersi alla prova, programmare e realizzare le cose. Chi si limita a parlare, magari a sgolarsi, assomiglia solo e sempre a un “buddaci”, storicamenre e ironicamente rappresentati in forma di scultura sulla facciata del Municipio”.

Immediata la replica del consigliere comunale: “ Il presidente del Comitato Sabir Fest sarà pure esterrefatto per le mie dichiarazioni ma è poco attento. Ho lodato, così come hanno fatto gli esercenti della Galleria, la manifestazione, quel che ho trovato singolare è che quella collaborazione che lo stesso Ugo Magno definisce TOTALE nei confronti del Sabir-Fest sia stata NULLA nel corso di un anno per tutte quelle proposte presentate dai titolari dei locali, sicuramente di minore spessore culturale e valenza internazionale ma meritevoli quantomeno di attenzione. Invece per quel che riguarda le nostre proposte di riqualificazione e valorizzazione l’assessore Perna e l’amministrazione Accorinti sono stati SORDI e distratti, salvo svegliarsi per la manifestazione del Sabir-Fest. Evidentemente il Comitato è stato più fortunato di chi da anni si batte per far tornare ad essere la Galleria il salotto buono della città. La giunta Accorinti usa due pesi e due misure, dal momento che la sorveglianza a loro spese i commercianti la chiedono da un ANNO (e non solo per 4 giorni ma per 365), così come chiedono la pulizia, il decoro e la pubblica illuminazione. L’intervento dell’amministrazione che ha portato all’accensione delle lampade poste in alto fino a pochi mesi fa ci era stato detto che era di difficile realizzazione se non impossibile. Probabilmente io sarò un buddace ma capita ai figli di un dio minore di arrabbiarsi se un’amministrazione non utilizza lo stesso metro per tutti i richiedenti. Invito quindi io il presidente del Comitato, visto che è così fortunato da ottenere le autorizzazioni che ad altri vengono negate, a sposare anche le nostre battaglie, 12 mesi su 12 e non solo per pochi giorni. Come è noto, l’unione fa la forza”.

Al di là del botta e risposta l’unica certezza che Messina ha è che adesso, finita la manifestazione, l’amministrazione tornerà a dimenticarsi della Galleria e della sua valorizzazione e riqualificazione. Le luci prima o poi torneranno a spegnersi e la macchina idropulitrice resterà un ricordo. Quel che manca è un progetto a lungo termine che non riguardi il singolo evento ed un periodo limitato, ma la possibilità che decine di eventi, promossi da più soggetti, riportino la Galleria al sogno di chi l’ha realizzata, sul finire degli anni ’20 del secolo scorso.

R.Br.

10 commenti

  1. Che fosse buddace già lo si sapeva….

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  2. Che fosse buddace già lo si sapeva….

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  3. Daniele ZUCCARELLO è un degno esponente di quei messinesi che fanno di TUTTI CONTRO TUTTI una filosofia di vita.

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  4. Daniele ZUCCARELLO è un degno esponente di quei messinesi che fanno di TUTTI CONTRO TUTTI una filosofia di vita.

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  5. Siete tutti buddaci postbellici, questa è la verità

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  6. Siete tutti buddaci postbellici, questa è la verità

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  7. mariedit è un buddace doc,alla zuccarello…no la caserma.

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  8. mariedit è un buddace doc,alla zuccarello…no la caserma.

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  9. MARIEDIT è un degno esponente di quei messinesi che fanno di NESSUNO CONTRO ACCORINTI una filosofia di vita!!!

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  10. MARIEDIT è un degno esponente di quei messinesi che fanno di NESSUNO CONTRO ACCORINTI una filosofia di vita!!!

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