Appaltati i servizi di scerbatura, l’OrSa pronta a far valere i diritti dei “propri” lavoratori

Appaltati i servizi di scerbatura, l’OrSa pronta a far valere i diritti dei “propri” lavoratori

Appaltati i servizi di scerbatura, l’OrSa pronta a far valere i diritti dei “propri” lavoratori

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martedì 26 Luglio 2011 - 13:58

Ad aggiudicarsi la gara la Società Cooperativa Sociale Srl Universo e Ambiente, per un importo complessivo di 16 mila euro. Messinambiente intanto prosegue il programma d’intervento concordato con i quartieri che prevede però anche la scerbatura

Nel corso dell’incontro tenutosi ieri con il sindaco dopo l’avvio dello sciopero della fame dei lavoratori dell’ex-cooperative sociali Ato3, Buzzanca si era impegnato a reperire risorse sufficienti per indire, in tempi brevissimi, una gara d’appalto pubblico per il servizio di scerbatura. Detto fatto. I lavori, infatti, sono stati assegnati questa mattina, seppur provvisoriamente, alla Società Cooperativa Sociale Srl Universo e Ambiente, per un importo a base d’asta di 16 mila euro, compresi 320 euro per oneri sicurezza, con un ribasso del 50,12 per cento. All’appalto hanno partecipato 7 concorrenti
Sempre ieri, però, nel corso dell’incontro, l’OrSa aveva ribadito che nel momento in cui la gara fosse stata espletata, sarebbe stata posta in essere ogni forma di lotta per l’ottenimento del diritto al lavoro dei soggetti svantaggiati messinesi. «Comprendiamo – spiega l’OrSa – l’esigenza del sindaco di effettuare gare d’appalto trasparenti per l’assegnazione del servizio pubblico ma al contempo rivendichiamo l’esigenza vitale di mantenere entro i confini cittadini le poche opportunità di lavoro, pertanto, una volta che l’amministrazione avrà fatto la propri parte, auspichiamo che la ditta vincitrice non abbia difficoltà ad utilizzare i nostri lavoratori svantaggiati, in caso contrario si aprirebbe un’ulteriore stagione di lotta».

Una decisione, quella dell’affidamento del servizio, mirata forse a rimettere un po’ d’ordine in un settore pieno di caos e contraddizioni. Tutti, infatti, concordano nel ritenere basilare un efficiente servizio di pulizia delle strade, e più in generale della città, che possa favorire una maggiore condizione di vivibilità, ma al tempo stesso, al momento dei fatti, il rimpallo di responsabilità, ruoli e competenze prende il sopravvento. Si raggiunge l’apice dell’esasperazione, si muove qualcosa ma poi la situazione torna punto e a capo.

Di recente, gli ultimi interventi effettuati da Messinambiente, di concerto con i quartieri, che certo non fanno mistero di apprezzare e sostenere l’operato dell’amministratore unico della società Armando Di Maria, hanno riguardato il programma di bonifica e scerbatura delle strade mirato anche allo smaltimento delle numerose discariche abusive che quotidianamente e sistematicamente di formano sul territorio cittadino. Non è raro, infatti, che spazi appena liberati divengano in appena poche ore nuovamente ricettacolo di rifiuti, offrendo uno spettacolo di degrado ambientale, in ogni caso inaccettabile, che non corrisponde agli sforzi profusi dagli operatori della società di raccolta rifiuti.

Questo l’elenco delle zone degli ultimi interventi effettuati: viale della Libertà, giardino Corallo, viale Giostra (da San Michele a viale Libertà), strada di collegamento con il forte San Iachiddu, Cortina del porto, via Consolato del Mare, salita Montalto (via S. Agostino e Dina e Clarenza), la scalinata Nicotra (via Longo – via Confalone), viale Europa, viale Italia, viale P. Umberto, viale R. Marghetita, viale R. Elena, le aree intorno al cimitero centrale e a villa Dante, vico Baglio, via San Cosimo, via Catania, San Giovannello, Torrente Luce (compresa la stazione di Camaro), Tremestieri, svincolo San Filippo, Cataratti. E ancora, in collaborazione con associazioni di volontariato, Fondo Pugliatti, piazza Casa Pia, parte di Ganzirri, via Circuito Torre Faro.
Il programma di interventi, al termine dei quali è prevista la creazine di una squdra per ciascun quartiere a disposizione delle esigenze delle circoscrizione, sempre concordate con Messinambiente, proseguirà con il completamento delle zone di Bordonaro (da viale Gazzi fino alla via Taormina compresa), l’intero giro lago di Ganzirri e lungo la litoranea nord a partire da Paradiso. Proprio nel sesto quartiere da domani sarà in vigore la raccolta dei rifiuti solidi urbani con il sistema “porta a porta”, nel territorio della VI Circoscrizione. Il prelievo dei rifiuti solidi urbani interesserà via Lago Grande, dalle vie Vittorio Emanuele a Paolo Arena; via Marina, da via Paolo Arena a piazza Donato, e le vie Paolo Arena, Correnti, Gorizia, Vittorio Emanuele, Trento e Canale. I residenti dovranno depositare i sacchetti davanti alle proprie abitazioni, dalle ore 6 alle 8,45.

2 commenti

  1. Si parla di scerbatura;ovviamente i sindacati si sono subito allertati per garantire i diritti dei lavoratori, il più inportante dei quali è il diritto di ammalarsi.
    Non si parla, invece, di pulizia degli scarichi stradali( le cosidette caditoie). Quelli sono lavori …usuranti; meglio rinviare! tanto, i messinesi si spostano solo in automobile, e chi si sposta a piedi? si arrangi!

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  2. placido.fumia@live.it 29 Luglio 2011 11:56

    mi sono schifato,pure di commentare.3 pila avi u poccu e u poccu avi 3,pila

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