Giallo di Caronia, famiglia punta su aggressione animali e chiede nuovi esami

Giallo di Caronia, famiglia punta su aggressione animali e chiede nuovi esami

Alessandra Serio

Giallo di Caronia, famiglia punta su aggressione animali e chiede nuovi esami

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martedì 29 Settembre 2020 - 10:42

Sul giallo di Caronia i Mondello chiedono nuove indagini per verificare l'aggressione degli animali su Viviana e Gioele

I familiari di Viviana Parisi e Gioele Mondello chiedono nuovi esami tecnico scientifici per verificare l’aggressione degli animali sulla madre e il figlioletto di Venetico scomparsi nelle campagne di Caronia lo scorso agosto.

Gli avvocati Claudio Mondello e Pietro Venuti hanno preparato un’istanza per la Procura di Patti con l’intento di ottenere un approfondimento di questa pista attraverso, in particolare, ulteriori rilievi sul posto.

“Chiediamo nuovi esami in alcuni luoghi delle campagne di Caronia dove erano presenti dei cani, proprio nelle vicinanze dove è stato trovato il cadavere Viviana Parisi, e chiediamo che si cerchino tracce con l’esame della fumigazione con cianoacrilato. Chiediamo inoltre, che si possano consultare le immagini dei satelliti militari al fine di identificare animali e persone presenti sul luogo nei giorni della presunta morte della donna e anche in quelli precedenti”, dicono i due legali.

Dopo gli ultimi esami siamo convinti della possibilità dell’aggressione dei cani, sia per la presenza di un morso trovato sul corpo della donna che potrebbe essere compatibile con quelli di cani, sia perché i resti ossei del piccolo Gioele appaiano incompatibili con l’aggressione di suini, quindi potrebbero essere stati altri animali ad aggredirlo. Inoltre abbiamo notato in una zona la presenza di cani feroci che potevano facilmente uscire da un recinto e abbiamo scoperto che in precedenza i cani erano tre e ora ne erano presenti solo due“.

I legali fanno notare che “il corpo della donna senza scarpe e senza un calzino potrebbe essere compatibile con l’aggressione di un cane che l’avrebbe costretta a salire sul traliccio”. Entrambi gli elementi, sia la scarpa che il calzino sfilato, sono stati ritrovati alla base del traliccio e consegnati alla Scientifica, come il resto dell’abbigliamento che Viviana aveva addosso.

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