Giardini. "Il mito di Naxos", visita drammatizzata al Parco archeologico

Giardini. “Il mito di Naxos”, visita drammatizzata al Parco archeologico

Carmelo Caspanello

Giardini. “Il mito di Naxos”, visita drammatizzata al Parco archeologico

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martedì 07 Maggio 2019 - 10:38

Conclusa tra gli applausi la V edizione del progetto

GIARDINI NAXOS – Si è conclusa, con la visita drammatizzata al Parco archeologico di Naxos, la quinta edizione del progetto “Il Mito di Naxos”, dedicata alla fondazione dell’Apoikia di Naxos e al suo Oikistes Teokles. L’evento organizzato dalla Pro loco diretta da Giuseppe Carmeni, ha goduto del patrocinio del Comune, della collaborazione del Parco archeologico Naxos-Taormina e dell’Istituto comprensivo Giardini.

All’iniziativa, nata per promuovere nelle scuole del territorio la cultura ellenica e l’immenso patrimonio storico e archeologico di Naxos, hanno partecipato le classi quinte elementari del Comprensivo Giardini, del plesso di scuola Primaria “Collodi” di Pallio e del Plesso “Galilei” di Calcarone. Gli studenti, accompagnati dai parenti e dai loro genitori, durante la visita in costume antico hanno impersonato delle divinità olimpiche.

Lungo il percorso al Parco archeologico, condotti dal regista Giovanni Bucolo, hanno incontrato dei personaggi storici e contemporanei, Nausica, una donna di Naxos, interpretata da Sara Pulvirenti; il prof. Giuseppe Carmeni, il quale ha raccontato la polis di Naxos; Tysandros, il mitico campione olimpico di Naxos, interpretato da Francesco Papa;  l’ecista Teokles colui che ha fondato Naxos, interpretato dal bravissimo attore professionista catanese Enrico Pappalardo, il quale ha impersonato anche Pietro Rizzo, il primo ricercatore della seconda metà dell’ottocento ad intuire la corretta collocazione dell’antica Naxos.

Il progetto è stato preceduto, nella fase di formazione, da tre laboratori tenuti in classe nel mese di aprile, di carattere culturale, storico e artistico, curati dallo storico dell’arte Giuseppe Carmeni, da Francesco Papa, laureando in archeologia, dalla stilista Simona Gullotta e dalla vicepresidente Luana La Spina, con la preziosa collaborazione delle insegnanti.

Successivamente sono stati coinvolti in modo attivo anche i genitori con un apposito laboratorio sui costumi dell’antica Grecia, quindi la visita drammatizzata è stata solo la logica conclusione di un evento ben strutturato. Il presidente della Pro loco ha ringraziato il sindaco Pancrazio Lo Turco, la direttrice del Parco archeologico Naxos Taormina  Vera Greco, la dirigente scolastica Maria Concetta D’Amico, la collaboratrice Rosa Cannistrà, la responsabile di plesso di Calcarone  Rosa Maria Bertè,  la responsabile di plesso di Pallio Maria Concetta Palumbo, le insegnanti, i genitori e i loro rappresentanti di classe, Laura Lo Po e Maria Trunzo, i soci della Pro Loco che con passione e amore hanno contribuito ancora una volta alla realizzazione del progetto, in modo particolare la vicepresidente Luana La Spina e alla socia Concetta Galeano.

“In ultimo – ha detto il presidente della Pro loco – un plauso particolare va ai genitori che hanno arricchito i costumi della Pro loco con delle bellissime decorazioni, e realizzato gli accessori e le armi delle divinità interpretate dagli studenti, seguendo le indicazioni della nostra bravissima costumista Simona Gullotta”.

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