Giardini Naxos, Il sindaco e i parroci in preghiera per la prima vittima di coronavirus

Giardini Naxos, Il sindaco e i parroci in preghiera per la prima vittima di coronavirus

Carmelo Caspanello

Giardini Naxos, Il sindaco e i parroci in preghiera per la prima vittima di coronavirus

giovedì 26 Marzo 2020 - 15:07

Il cordoglio del primo cittadino e dei tre parroci per la scomparsa dell'anziana donna. Ricordato anche padre Cingari. Lo Turco affida la città alla Madonna

GIARDINI NAXOS – Il sindaco Nello Lo turco prega con i sacerdoti delle tre parrocchie cittadine per la prima vittima di coronavirus di Giardini Naxos e del comprensorio jonico. All’anziana signora la benedizione dei prelati ed ai familiari il loro cordoglio e quello del primo cittadino. Lo Turco ha affidato il paese alla Patrona, la Madonna Raccomandata.

“A Voi – ha esordito – che a Giardini Naxos siete la rosa più bella, la stella più lucente e la Patrona, vi consacriamo tutti noi stessi. Insegnateci a vivere la nostra vita cristiana nell’amore a Gesù Cristo Vostro figlio, nella fedeltà alla Chiesa, nella stima alla famiglia, nella sana educazione dei figli, nella dignità del lavoro, nelle prove della vita, nell’Amore verso Dio e verso il prossimo”.

La funzione, che ha avuto luogo in municipio, è stata anche l’occasione per ricordare padre Salvatore Cingari, il sacerdote che ha servito la comunità giardinese per oltre 60 anni, venuto a mancare in questo triste momento, caratterizzato dall’impossibilità di rendere l’ultimo saluto da parte della città.

Nell’assicurare che continuerà “a lavorare incessantemente per gestire l’emergenza e venire incontro a tutte le esigenze dei cittadini”, il sindaco ha ribadito “la necessità che tutti si attengano alle disposizioni vigenti, limitando al minimo indispensabile contatti e spostamenti. Assicurandosi, laddove fosse necessario uscire, di utilizzare i doverosi dispositivi di protezione come guanti e mascherina”.

Il sindaco, in merito al decesso della donna risultata positiva al coronavirus, ha infine detto che “si sta lavorando per accertare la fonte di contagio dopo l’esito negativo del tampone effettuato sul figlio e sulla badante. Alla famiglia di questa concittadina – ribadisce – il mio cordoglio e la mia vicinanza”.

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