Bastava assentarsi un attimo lasciando il finestrino aperto e quando si ritornava a bordo non si trovavano più cellulari, borse e persino occhiali da sole. A commettere i furti è stata una casalinga incensurata di 48 anni

Da qualche settimana nel centro abitato di Gioiosa Marea si registravano dei furti anomali, mai verificatisi prima, per modalità e tempi di azione. Appena qualcuno dimenticava il finestrino aperto con oggetti di valore in macchina, subito questi venivano razziati da una mano lesta.
I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno predisposto una fitta rete di controlli, anche con personale in abiti civili, lungo tutte le strade del paese. Così ieri pomeriggio, uno dei militari appostati, ha notato una signora che apriva lo sportello di un furgone parcheggiato in via Mazzini e si accingeva a prelevare furtivamente un marsupio, contenente denaro e documenti, che il proprietario del mezzo aveva lasciato sul cruscotto.
Immediatamente è stata arrestata dal carabiniere. Si tratta di una casalinga incensurata del posto, Angela Rita, Nardo, 48 anni.
Quando i militari dell’Arma hanno effettuato la perquisizione a casa, hanno trovato portafogli, telefoni cellulari, macchine fotografiche, tutte rubate con lo stesso metodo nelle scorse settimane.
Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari ed i Carabinieri, invitano chiunque avesse subito un furto analogo nei giorni scorsi a recarsi in Caserma per denunciare ed eventualmente riconoscere la refurtiva.
Angela Rita Nardo si trova ora ai domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo