I consumatori: "Messina coi rifiuti in vista, l'operazione decoro è fallita"

I consumatori: “Messina coi rifiuti in vista, l’operazione decoro è fallita”

Redazione

I consumatori: “Messina coi rifiuti in vista, l’operazione decoro è fallita”

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mercoledì 30 Dicembre 2020 - 10:39

Federconsumatori, Konsumer e Cittadinanzattiva contestano la raccolta porta a porta in centro città

L’introduzione delle nuove modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta nella strade del centro, che prevedono, per condomini che non abbiano sufficienti spazi interni per il collocamento dei carrellati, il deposito di “sacchi colorati” sul suolo pubblico da parte di ciascun condomino, lascia perplessi anche Federconsumatori, Konsumer e Cittadinanzattiva.

“L’avvio della raccolta “porta a porta” è coinciso fin dall’inizio con l’apparizione, sui marciapiedi di vaste zone della città, dei vistosi, colorati e ingombranti carrellati destinati alla raccolta dei rifiuti degli esercizi commerciali. Questi contenitori, che secondo il regolamento comunale dovrebbero essere posizionati   soltanto nei giorni e negli orari notturni previsti da calendario e quindi essere custoditi all’interno dei locali durante le restanti ore del giorno, vengono invece posizionati permanentemente da molti esercizi commerciali sul marciapiede antistante il locale, a volte anche assicurandoli con catene per evitarne il furto, con le deplorevoli conseguenze in termini di decoro che sono gli occhi di tutti. Peraltro, si è anche in presenza di una occupazione di suolo pubblico non autorizzata. Se a tale già intollerabile situazione aggiungiamo adesso i coloratissimi sacchi che dovranno essere collocati in bella vista sui marciapiedi delle vie del centro, ne consegue l’immagine di una città certamente dai colori vivaci ma piena di rifiuti. Soprattutto nella stagione estiva, quando i messinesi sono soliti passeggiare fino a notte tarda per sfuggire alla calura, le file di sacchi i e carrellati colorati in strada non potranno che rendere più “allegra” la città”.

Il presidente di Messina Servizi, Giuseppe Lombardo, aveva detto che è la soluzione migliore. Per le tre associazioni dei consumatori “una risposta decisamente insoddisfacente alle aspettative di una città che si troverà a fare i conti con la sua variopinta immondizia. Se l’intento della raccolta porta a  porta era anche quello di regalare maggior decoro alla città con l’eliminazione dei cassonetti, si può certamente dire che l’operazione è fallita e che la città si ritroverà “colorata” dai propri rifiuti”.          

2 commenti

  1. La differenziata deve partire e va sostenuta.
    Tutto può essere migliorato.
    La soluzione perfetta sarebbe produrre meno rifiuti in assoluto, ma non siamo culturalmente pronti.
    Almeno cerchiamo di fare bene con quello che abbiamo.

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  2. È chiaro che chi sta gestendo questa operazione non sa cosa fare. La soluzione? COPIATE…….andate/chiedete ad amministratori più capaci: COPIARE NON È REATO.

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