GIARDINI NAXOS – Il vicesindaco di Giardini Naxos, Carmelo Giardina, ha inviato al presidente del Consorzio della rete fognante Salvatore Bonaffini una lettera a nome dell'Amministrazione comunale, affinché prenda provvedimenti per porre fine ai disagi, dovuti a odori provenienti dalle vasche di smaltimento dei liquami, che ogni anno si verificano durante la stagione estiva e che interessano l'area turistica di Recanati.
“Come è noto –scrive Giardina – ormai da decenni la zona di Recanati è soggetta ad un odioso e infestante miasma che fuoriesce dai tombini della rete fognaria, specie nel tratto compreso tra il torrente S. Venera ed il Naxos Beach Hotel, dalla via Jannuzzo alla via Recanati. Durante il periodo estivo, in modo particolare – aggiunge – sia i residenti che i numerosi turisti, che affollano il quartiere più importante e popolato turisticamente di Giardini Naxos, sono costretti a respirare un nauseante fetore proveniente dai tombini della tubazione, collocata sotto la sede stradale delle vie succitate, lungo il percorso della fognatura che conduce alla stazione di depurazione consortile.
E' facilmente comprensibile lo stato di esasperazione – chiosa Giardina – a cui devono soccombere da decenni coloro che vivono o transitano nella zona ed a nulla sono valsi, sino ad oggi, i reclami scritti e verbali inoltrati da residenti, turisti, albergatori, ristoratori ed attività commerciali varie. Con la presente desideriamo evidenziare, oltre al grave rischio igienico-sanitario, l'indecorosa condizione ambientale che si presenta puntuale con l'arrivo della stagione estiva, e che saremo costretti a subire, qualora non s'intervenisse ad eliminare per tempo e nei modi dovuti questa logorante esalazione”. Giardina scrive al presidente che confida “nelle sue elevate qualità manageriali e tecnico-professionali che lo hanno sempre contraddistinto nell'affrontare e risolvere ogni tipo di problema, anche quelli più complessi che altri non sono stati in grado di risolvere. Si confida molto sui suoi poteri decisionali nel considerare questa deprecabile situazione un argomento prioritario che, sicuramente, data la sua attenta capacità risolutiva – conclude – porrà nell'agenda delle questioni primarie da eliminare, per ridare decoro e dignità come merita il quartiere di Recanati”.
