Il consumatore ai tempi del Covid-19: convegno e inaugurazione master

Il consumatore ai tempi del Covid-19: convegno e inaugurazione master

Vittorio Tumeo

Il consumatore ai tempi del Covid-19: convegno e inaugurazione master

Tag:

giovedì 30 Aprile 2020 - 08:28

All’evento hanno preso parte esperti del settore di alto profilo accademico e istituzionale

Si è svolta in diretta streaming, sulla piattaforma telematica dell’Università degli Studi di Messina, l’inaugurazione virtuale del master di I livello denominato “Consumatore, media digitali e tutele” coordinato dalla Prof.ssa Maria Astone. Il master gode del patrocinio di sponsor di altissimo livello quali AGCOM-Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, CORECOM-Comitato regionale per le comunicazioni (sezione siciliana), Conciliatore bancario finanziario, Ordine degli Avvocati di Messina, Federconsumatori Sicilia e Aiga.

Dopo i saluti istituzionali del Magnifico Rettore Prof. Salvatore Cuzzocrea, dell’Assessore Regionale all’Istruzione e alla Formazione On. Prof. Roberto Lagalla e del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Francesco Astone, si è entrati nel vivo dell’argomento oggetto del convegno inaugurale: i media digitali e la tutela del consumatore ai tempi del COVID-19. In rappresentanza di AGCOM è intervenuto il Prof. Antonio Nicita, il quale ha sottolineato come nell’attuale situazione la rete mobile si trovi in uno stato di forte pressione e sia necessario concertare dei sistemi di potenziamento della connettività soprattutto per il settore dell’istruzione.

Prof.ssa Maria Astone

La Professoressa Astone ha spiegato, nel corso del suo intervento, come l’obiettivo che il master si propone, ovverosia indagare tutte le diverse prospettive della tutela del consumatore, si contestualizzi perfettamente nel periodo che tutti quanti stiamo vivendo adesso. “Coniugare lo studio della normativa consumeristica con la realtà digitale, che acquista particolare valenza soprattutto nel presente momento di piena emergenza sanitaria, significa sostenere l’educazione culturale giuridica delle nuove generazioni, che non può che passare dalle tecnologie digitali. Sorgono poi problemi che vanno a costituire oggetto di studio – ha proseguito la docente, che ricopre anche l’incarico di Presidente del Corecom Sicilia – anche con riferimento ad alcuni diritti connessi all’esercizio dell’attività economica privata, soprattutto ora che il rischio della diffusione di pratiche commerciali scorrette si fa più concreto”.

Prof. Alberto Gambino

Ospite d’onore dell’evento è stato il Prof. Alberto Gambino, Ordinario di Diritto privato e coordinatore del Centro Dipartimentale per la Ricerca e della Scuola Dottorale in Scienze Umane presso l’Università Europea di Roma, che ha tenuto un’apprezzatissima lectio magistralis proprio su queste tematiche. Numerosi sono stati gli spunti di riflessione che sono emersi nel corso della sua lezione. È cambiato il consumatore in questo periodo di appena due mesi? E, se sì, come?Oggi si è compreso come ‘consumatore’ e ‘tecnologie’ siano diventati un binomio indissolubile, al punto tale che la maturazione nella quarantena ha quasi costruito una sorta di cittadinanza elettronica, dato il bisogno, a vari livelli, di reperire anche altro rispetto ai beni di normale necessità” ha rilevato il Prof. Gambino, che nel corso del suo intervento ha toccato anche molti nervi scoperti quali il problema del ruolo dell’informazione, della sicurezza, della privacy, della sorveglianza, della regolazione dei mercati e ancora della competenza delle varie Autorities nello scenario che non si esagera a definire da romanzo distopico che la diffusione del c.d. coronavirus ha creato. La risposta alla domanda precedente, alla luce delle riflessioni prodotte e delle considerazioni fatte, non può che essere positiva: certamente una metamorfosi del consumatore si è registrata, ma è anche aumentata laddove già presente ab ovo mentre in alcuni casi si è sviluppata di sana pianta, una presa di coscienza del proprio ruolo di “consumatore come cittadino”. Infatti, con riferimento al tema della lealtà e correttezza quale clausola generale che funge da barriera al potenziale danno cui può andare incontro il consumatore, ha concluso Gambino, l’utente può diventare compartecipe di questi modelli di correttezza, che non è solo collegata al mero costo, ma è correlata anche a un bisogno non economico (si pensi ad es., alle lezioni online). Così anche il mercato ha subito una metamorfosi da “assolvimento alla fornitura di merci” ad “assolvimento alla soddisfazione di bisogni”. L’evento ha registrato un notevole successo di interazioni ed è stato particolarmente apprezzato soprattutto dagli studenti.

Vittorio Tumeo

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007