Tramontato già il progetto del presidente Sosa che in estate aveva spostato l'attività in riva allo Stretto
MESSINA – Questa mattina il gruppo che fa riferimento all’argentino Massimiliano Sosa avrebbe inviato una pec in cui comunica agli organi federali la rinuncia a partecipare al campionato di Eccellenza. L’ambizioso progetto dell’ex Città di Sant’Agata, diventato a luglio Messina 1947 con tanto di richiesta a giocare le partite casalinga al Franco Scoglio, prevedeva di chiedere ripescaggio in Serie D, tenendo conto anche delle vicissitudini dell’Acr. Ma con l’iscrizione della squadra poi avvenuta da parte di Aad Invest e Sciotto i piani del nuovo Messina 1947 sono andati lentamente a morire, prima con il mancato ripescaggio e successivamente con l’ostilità di una piazza che ha visto in questa mossa una forzatura, considerando che anche dalle parti nebroidee questa mossa non è piaciuta. Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile cambio al vertice con Peditto che si sarebbe interessato e rilevare anche questa realtà, ma ora tornata più viva la possibilità di acquisire l’Acr Sosa è rimasto solo e anche in Eccellenza avrebbe la presenza di un’altra squadra cittadina, più amata e organizzata, quale è la Messana.
