A complicare la vigilia della sfida salvezza contro il Potenza, una positività al Covid. Il mister spera che non ci saranno altre sorprese
MESSINA – Una situazione di attesa in casa Acr Messina, sia in vista dello scontro salvezza contro il Potenza, ma anche perché la squadra in questi minuti si sta sottoponendo al giro di tamponi prima della gara.
La partita programmata per sabato alle 17:30 allo Stadio Franco Scoglio di Messina avrà sicuramente un protagonista in meno tra le fila del Messina dopo che è stata annunciata la positività di un componente del gruppo squadra nei giorni scorsi.
Preoccupato mister Raciti dal secondo giro di tamponi prima della gara che potrebbe evidenziare altre positività in un momento in cui tra calciatori che stanno rientrando in gruppo e partite ravvicinate servirebbero più giocatori disponibili.
Le difficoltà del Messina
“Aspettiamo i risultati dei tamponi e speriamo di non avere brutte sorprese – esordisce così Ezio Raciti in conferenza stampa -. Mi preoccupo di quanti dei nostri potrebbero non essere disponibili visto che già tra gli infortunati dobbiamo verificare nella rifinitura le condizioni di Gonçalves e Marginean. Per quanto riguarda altri che sono ancora fuori Morelli e Catania hanno ripreso ad allenarsi con noi da troppo poco tempo, Matese non è neanche in gruppo ancora e giocare ogni tre giorni non ci agevola.
Dopo Monterosi abbiamo rivisto la partita, evidenziamo gli errori per cercare di non ripeterli. È importante abbassare la percentuale di errori come lo è anche riuscire a fare una partita senza subire gol visto che uno riusciamo a farlo”.
Contro il Potenza scontro salvezza
“Partita molto importante che vale tanto, perché è una sfida contro una diretta concorrente per la salvezza. Ci serve fare risultato per riprendere il morale e il percorso fatto nelle ultime settimane. Aspettiamo un’occasione per riscattarci dal triplice fischio dell’ultima giocata. Sono sicuro che i ragazzi risponderanno presente, non mancherà da parte nostra l’impegno e la volontà. Lo dobbiamo anche a quegli splendidi ragazzi che ci hanno seguito in trasferta e anche nell’ultima in casa contro il Foggia la tifoseria ci è stata vicino. Queste cose ti toccano, perché in un momento di difficoltà queste persone pagano il biglietto e vengono allo stadio.
Il Potenza ha detto che vuole venire a Messina per vincere? Beh noi giochiamo in casa, non saremo da meno. Loro sono una buona squadra, avevano difficoltà davanti che hanno risolto prendendo Cuppone. Dietro prendono gol, ma ogni partita fa storia a sé, dipenderà da tante cose che possono condizionare la partita”.
