Il Taormina supera il Comiso, Nuova Igea Virtus sconfitto a Siracusa

Il Taormina supera il Comiso, Nuova Igea Virtus sconfitto a Siracusa

Redazione

Il Taormina supera il Comiso, Nuova Igea Virtus sconfitto a Siracusa

Tag:

giovedì 27 Ottobre 2022 - 09:42

I risultati delle due messinesi impegnate nell'andata dei quarti di finale della Coppa Italia in Eccellenza

TAORMINA – Il Città di Taormina conquista l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia con il Comiso, ma il 2-1 sta stretto ai biancazzurri che contestano la direzione arbitrale del signor Marino. Il fischietto acese concede un rigore agli ospiti all’80’ (poi segnato da Diara) per un fallo di Biondo su Diallo avvenuto nettamente fuori area. Episodio che condiziona anche il discorso qualificazione, con i taorminesi che avrebbero meritato un risultato più ampio, per quanto fatto vedere sul campo, rispetto alla semplice vittoria di misura. Città di Taormina in gol al 15’ con Santino Biondo e al 52’ con Nicolò Caltabiano autore di una spettacolare gemma personale.

L’altra squadra messinese impegnata in questo turno infrasettimanale di Coppa Italia riservato alle squadre di Eccellenza era la Nuova Igea Virtus. La squadre allenata da mister Ferrara cede 2-1 sul campo del Siracusa, i giallorossi cambiano qualche pedina nell’undici solito e si ritrovano sotto per 2-0 reti di Belluso e Ficarotta. Nell’ultima mezzora due espulsioni del Siracusa, Idoyaga fallisce un rigore, ma Della Guardia sempre dagli undici metri accorcia le distanze per i longanesi che potranno giocarsi le loro chance al ritorno. Sia Igea che Taormina saranno di nuovo impegnate il 9 novembre, a campi invertiti contro le stesse squadre.

Città di Taormina – Città di Comiso 2-1

Città di Taormina in controllo sin dalle prime battute, con il Comiso che non riesce a trovare soluzioni offensive. Alla prima vera occasione, al 15’, i biancazzurri passano in vantaggio: combinazione tutta al volo tra Famà e Biondi che imbuca verso Biondo, il cui destro potente non è trattenuta da La Licata. Padroni di casa in vantaggio, ma non che non sfruttano diverse “mezze occasioni”, tanto che bisogna arrivare al 41’ per annotare una nuova grande opportunità. Lucarelli e Le Mura, in pressing alto, soffiano palla a Valerio, Assenzio tocca per l’argentino che di punta non riesce a superare il portiere ospite nell’uno contro uno.

Il Città di Taormina approccia bene alla ripresa e al 50’ va subito vicino al gol con un colpo di testa di Lucarelli su cross di Assenzio che si perde di poco a lato. Passano appena due minuti e il raddoppio è cosa fatta: lo realizza Nicolò Caltabiano con uno strepitoso destro di mezzo esterno dal limite dell’area che va a insaccarsi sotto l’incrocio. Incassato il 2-0 il Comiso prova ad attaccare per riaprire partita e discorso qualificazione: al 58’ ci prova Charty dal limite, palla alta; mentre al 72’ Cirnigliaro c’è sulla conclusione al volo di Castillo su cross di Diara. Sei minuti dopo l’episodio del rigore: tackle di Biondo su Diallo fuori area, ma l’assistente Fraggetta induce l’arbitro ad assegnare un penalty che non c’è. Dal dischetto va Diara che incrocia il destro per il 2-1. Il match si accende e le occasioni si susseguono nel finale: Trovato di testa, su azione d’angolo, manda di poco alto, mentre sul capovolgimento di fronte Cirnigliaro risponde ancora presente sulla conclusione di Bojang. All’86’, infine, tocca a La Licata superarsi sul bel destro al volo in diagonale di Assenzio servito da Le Mura. 

Siracusa – Nuova Igea Virtus 2-1

Ospiti subito pericolosi con la conclusione da distanza ravvicinata di Iodoyaga respinta da Genovese. Il Siracusa non sta a guardare, proponendosi spesso nella metà campo avversaria senza però riuscire a sfondare. Alla prima vera opportunità i padroni di casa passano in vantaggio: punizione di Maimone per Savasta, che mette in mezzo per Belluso che, da due passi, spinge la sfera nel sacco. I padroni di casa collezionano 5 calci d’angolo a testimonianza di un predominio territoriale evidente specie nella seconda metà del tempo. Si va al riposo sull’1-0.

In avvio di ripresa entra Ficarrotta che, al quarto d’ora, lascia il segno con uno splendido tiro dalla distanza su cui Magi non può nulla. Al 24’ Siracusa vicino al tris con il gran tiro di Belluso respinto dal portiere. Dopo arrivano alcune decisioni dell’arbitro, il signor Arena di Palermo, che faranno protestare gli aretusi. Al 24’ concesso un rigore alla Nuova Igea Virtus dopo un’azione confusa in area del Siracusa. L’Igea non approfitta con Idoyaga si lascia parare la conclusione da Genovese. Palmisano ci prova dalla distanza, para Magi. Al 41’ l’arbitro espelle Ficarrotta per doppia ammonizione (la seconda per simulazione). Nel recupero l’arbitro concede un altro rigore agli ospiti ravvisando fallo di Ababei su un giocatore giallorosso, intervento che costa anche al difensore l’espulsione. Poi il direttore di gara mostra il rosso anche a Luca Belluso (che era stato sostituito ed era in panchina) per proteste. Della Guardia trasforma e finisce 2-1 per il Siracusa.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007