CittadinanzAttiva incontra Accorinti: diritto alla salute e recupero delle aree verdi urbane

CittadinanzAttiva incontra Accorinti: diritto alla salute e recupero delle aree verdi urbane

Eleonora Corace

CittadinanzAttiva incontra Accorinti: diritto alla salute e recupero delle aree verdi urbane

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martedì 20 Agosto 2013 - 17:59

Il comitato CittadinanzAttiva ha incontrato il sindaco Renato Accorinti, affrontando nel corso del confronto a Palazzo Zanca, varie problematiche cittadine, quali il rilancio dell'Ospedale Piemonte, il collegamento diretto con l'Ospedale Papardo, l'occupazione giovanile e il recupero delle aree verdi abbandonate al degrado. Per questo i membri del comitato hanno annunciato un occupazione simbolica di Campo Italia il 1 Settembre.

“Abbiamo dato una scossa con il defibrillatore e il cuore dell’impegno collettivo ha cominciato a battere. Così il sindaco Renato Accorinti, a conclusione dell’incontro avuto con i volontari di CittadinAnza attiva, plaude all’impegno dei cittadini che vogliono prendere in carico le sorti della città”. I temi affrontati nell’incontro a Palazzo Zanca, lo stesso previsto per inizio mese ma saltato a causa di un’improrogabile sopraluogo del sindaco alla discarica di Mazzarà, sono ampi e variegati come i vari ambiti di intervento del comitato CittadinanzAttiva. Primo tra tutti quello della salute, fino ad arrivare ad annunciare l’occupazione di Campo Italia, il primo di settembre, come gesto di denuncia per tutte le aree cittadine abbandonate nel degrado.

Da sempre, però, il comitato si è focalizzato sulla salute e sul diritto di ogni cittadino di usufruire dei dovuti servizi sanitari. Angela Rizzo, responsabile provinciale del Tribunale per i Diritti del Malato di CittadinanzAttiva, ha sottolineato al Sindaco che la necessità che nel settore della difesa della salute si cominci ad attuare quanto previsto dall’Agenda 21, per dare voce diretta ai cittadini. Ha ricordato, inoltre, che “il TDM si è battuto perché l’Ospedale Piemonte diventasse struttura efficiente in grado di dare risposte adeguate alle emergenze dei cittadini che risiedono nel Centro della Città”. Un altro tema spinoso è il trasferimento al demanio regionale dell’ex Ospedale Militare in modo da poter realizzare finalmente l’Ospedale per la Riabilitazione e la realizzazione del Centro Oncologico di Eccellenza all’Ospedale Papardo, “dove si sono sperperati oltre 40 milioni di euro senza ottenere i risultati sperati”. La signora Rizzo ha ricordato, inoltre, che per il testo Unico degli Enti Locali, il sindaco ha la possibilità di adottare ordinanze urgenti. “Inoltre – spiega Angela Rizzo – la legge affida al Sindaco il controllo diretto sulle modalità di gestione delle strutture sanitarie, ospedali ed azienda territoriale, per cui il suo ruolo nella sanità non può essere solo occasionale e riservato alle grandi emergenze, ma deve essere costante, quotidiano e questo comporta la necessità della scelta di un supporto valido, efficace ed attento”.

Giovanni Frazzica, inoltre, coordinatore dell’Assemblea Territoriale di Messina Nord, ha voluto sottolineare due temi legati alla sicurezza collettiva: il primo riguarda il collegamento dell’ Ospedale Papardo con la Città, oggi assolutamente inadeguato per le funzioni che deve assolvere il nosocomio, struttura di emergenza di terzo livello, poi occorre eliminare il rilevato ferroviario di Gazzi, ormai inutile, che “in caso di calamità sarebbe un disastroso ostacolo per una possibile via di fuga verso Sud mentre il tratto fino a Camaro potrebbe diventare una green way”. Frazzica ha ricordato come un progetto di collegamento diretto con l’ospedale Papardo era previsto nelle opere compensative per il Ponte dello Stretto di Messina. Ora che il progetto è tramontato, il comitato chiede di attuare comunque opere simili di interesse collettivo, piuttosto che pagare penali inutili, oltre che dannose per le casse dello stato. Il Sindaco Accorinti ha fatto sapere, a tal proposito, che esiste comunque un progetto alternativo su cui si sta lavorando per collegare l’ospedale dall’Annunziata senza passare necessariamente per il traffico delle strade urbane.

Ma in una città che ha visto andare via nel corso dell’ultimo anno più di settemila giovani, non si può trascurare il tema del lavoro e delle prospettive per le nuove generazioni. Per questo CittadinanzAttiva ha approfittato dell’incontro di questa mattina per annunciare un meeting sulle prospettive di Messina con tutte le istituzioni e gli enti della città. I membri del comitato hanno fatto, però, anche un invito particolare al sindaco. “Venga ad occupare con noi Campo Italia il 1 settembre!”. L’ occupazione simbolica di Campo Italia, area verde abbandonata dall’Esercito, vuole denunciare il grave pericolo di incendi, oltre al degrado igienico ambientale documentato dal Nucleo Decoro della Polizia Municipale. Per questo, Accorinti è stato invitato ad emettere ordinanza contingibile ed urgente nei confronti dello stesso Esercito. Insomma, tanti i temi affrontati e gli ambiti su cui intervenire. A conclusione della visita il sindaco Accorinti ha dichiarato che “si è trattato di un confronto piacevole, nel corso del quale abbiamo espresso le nostre opinioni, verificando che il percorso intrapreso è comune. La mia attività è finalizzata al cambiamento sociale e, come ho ribadito a Cittadinanzattiva, sono pronto a contribuire ad ogni iniziativa utile alla crescita della comunità messinese”.

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