All’assemblea, promossa dall’imprenditore alberghiero Angelo Villari, hanno partecipato tra gli altri i rappresentanti della Federalberghi, dell'Assonautica, della Fiba, della SADA Casartigiani, della Fipe, oltre a numerosi titolari di aziende individuali e societarie

Si è svolto nella sala riunioni dell’Hotel S.Elia un incontro pubblico tra i rappresentanti di numerose associazioni di categoria, che prendendo spunto dallo slogan volutamente provocatorio “Guadagniamo di più senza lavorare” ha inteso accendere i riflettori anche in provincia di Messina sull’eccessiva tassazione che grava sulle imprese.

All’assemblea, promossa dall’imprenditore alberghiero Angelo Villari, hanno partecipato tra gli altri i rappresentanti della Federalberghi, dell’Assonautica, della Fiba, della SADA Casartigiani, della Fipe, oltre a numerosi titolari di aziende individuali e societarie.

Tutti i presenti hanno convenuto che la costante maggiorazione dei tributi esistenti, unita alla imposizione di nuovi balzelli, non fanno che soffocare ulteriormente l’operatività e la vita stessa delle aziende, che se al contrario fossero agevolate dalla pubblica
amministrazione potrebbero contribuire in modo non risibile allo sviluppo economico, con conseguente superamento della crisi
strutturale che ha investito l’Italia in questi ultimi anni. In particolare Giuseppe Minniti Traina di Federalberghi, Santino Morabito della Fiba e lo stesso Angelo Villari hanno evidenziato come si debba arrivare urgentemente ad una rimodulazione dei parametri utilizzati per il calcolo di Imu, Tarsu e Imposta di soggiorno. L’imprenditore Carmelo Picciotto, nel manifestare la legittima aspettativa del cittadino comune alla trasparenza del destino delle risorse pubbliche, ha invocato una maggiore snellezza dei vari iter procedurali necessari per il rilascio di licenze e autorizzazioni all’esercizio di attivitàd’impresa.

Sergio Calderone, intervenuto quindi a nome del Centro Studi sul Turismo in Sicilia ha messo a confronto le enormi potenzialità
turistiche della nostra provincia con le carenze strutturali che non le hanno consentito a tutt’oggi un suo effettivo decollo. Angelo Villari, nel concludere l’incontro, ha ribadito la necessità di un più efficace coordinamento tra imprenditori e associazioni di categoria per poter difendere in modo opportuno e puntuale le esigenze del mondo dell’impresa, che va tutelato e protetto per il valore sociale della sua azione nel territorio.