Redazionale. Tra imbotti e messa in posa, affidarsi a professionisti può prevenire muffe, condense e danni strutturali ed economici
REDAZIONALE – Tra superbonus ed ecobonus, leggi, norme, codici e certificazioni, chi ha affrontato recentemente una ristrutturazione o ha acquistato un immobile sa quanto è complicato il tema degli infissi. Negli ultimi anni i regolamenti italiani sono cambiati di pari passo a quelli europei, con l’obiettivo di arrivare alle celebri “case green”, che puntano a una massima efficienza energetica.
Il consulente Giovanni Rizzo
Anche Messina sta cercando di adeguarsi, ma non sempre con risultati eccellenti. A spiegarlo è Giovanni Rizzo, installatore/posatore di serramenti senior, figura professionale che opera nell’ambito del processo di posa in opera dei serramenti, relativamente ad edifici sia di nuova costruzione sia esistenti. Rizzo, che recentemente ha acquisito anche la certificazione di esperto posatore PosaClima e tecnico per la riqualificazione del foro finestra, da tempo opera come consulente per privati e aziende. Ha affermato di aver riscontrato non poche difformità nella posa degli infissi in decine di immobili.
Muffe, condense e danni: occhio anche agli aspetti economici
Problemi non da poco, che possono causare danni strutturali, condense, muffe. E che rischiano anche di portare a problemi economici per i proprietari delle case che hanno usufruito di ecobonus e bonus casa negli ultimi anni. In caso di controlli, infatti, qualora gli infissi non risultassero a norma, a dover restituire la cifra risparmiata con le agevolazioni sarebbero proprio i proprietari dell’immobile. E a scattare sarebbe anche una sanzione, doppia rispetto alla somma stessa.
Rizzo: “Ecco come nasce la muffa sui muri”
Rizzo ha spiegato: “Nel momento in cui viene posato un infisso non adeguato succede che si va a formare la muffa o la condensa. La famiglia media produce da 10 a 15 kg di umidità al giorno. Dunque, a seconda di come vengono aperte le finestre, a cosa si cucina, alle docce e a tutto ciò che produce umidità, se c’è un’infiltrazione nel nodo primario o in quello secondario (la parte tra telaio e controtelaio), si forma la condensa che si deposita dentro i muri. Così nasce la muffa sui muri di casa”.
Il consulente: “Perché mi chiamano i proprietari”
“Bisogna separare le due temperature, quella interna e quella esterna – ha proseguito il consulente -. Sarebbe opportuno anche controllare l’inerzia della muratura per capire la capacità del calore di attraversare i muri, per poi installare un giunto di posa con la stessa temperatura, per avere un giusto equilibrio interno. Cosa può succedere altrimenti? Può formarsi la muffa lungo tutto il perimetro dell’infisso. È allora che vengo chiamato come consulente per verificare questi problemi. Spesso capita che l’infisso è ottimo ma è posato su un imbotto freddo, unitamente a una soglia comunicante che, essendo entrambi conduttori, creano un ponte termico e producono gli stessi problemi di muffa”.
L’importanza dei controtelai
Il ruolo di Rizzo, quindi, è quello di riscontrare, ed eventualmente evidenziare in sede di perizia, i problemi legati all’installazione e alla posa degli infissi. Un’altra parte fondamentale è rappresentata dal controtelaio tradizionale, costruito di solito in legno, lamiera o metallo zincato. Questo genere di controtelai presenta criticità che portano a una posa non sicura e quindi a una scarsa efficienza termo-acustica.
Un controtelaio adeguato, così come la scelta del serramento giusto e una posa corretta, fanno la differenza nell’eliminazione dei ponti termici e dei punti di condensa. È così che si dice addio alle macchie di condensa e alle muffe in casa. Non una cosa da poco, visto che la presenza della muffa non è soltanto un fattore estetico ma soprattutto un problema di salute non indifferente per chi quotidianamente vive quell’ambiente. Per informazioni: +39 329 737 7626

Complimenti bell’articolo, fatto bene e che spiega in parole semplici tutte le criticità a cui si può andare incontro se non si adotta una corretta soluzione impiantistica. Il sig. Giovanni Rizzo, lo posso dire per esperienza personale, grazie alla sua competenza e professionalità, rappresenta nel settore serramenti ed impiantistica in genere e non solo a Messina, una rara se non unica eccellenza, che può rivelarsi determinante per la esecuzione di lavori ben fatti, duraturi nel tempo ed economicamente vantaggiosi. Ottenendo comunque il massimo confort e benessere nella propria abitazione.