I sindacati scrivono all’assessorato regionale alla salute: “La precaria situazione danneggia utenti e operatori”

“Risulta a conoscenza della nostra organizzazione sindacale – si legge in una prima nota della Fp Cgil – che il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, il Funzionigramma e la Pianta Organica dell’IRCCS Centro Neurolesi di Messina, redatti dalla attuale dirigenza dell’Istituto di concerto con tutte le sigle sindacali e dalla stessa approvati e trasmessi per la relativa approvazione dell’Assessorato Regionale della Salute in data 29.06.2011, non sono ad oggi stati approvati dallo stesso Assessorato. Tale mancata approvazione comporta, come già noto allo Spett.le Assessorato Sanità, che la gran parte del personale in servizio presso l’IRCCS si trova ad oggi assunto con contratti a tempo determinato, la cui scadenza è ormai imminente, generando di fatto un ormai insostenibile precariato per la maggior parte dei lavoratori della struttura, causa l’impossibilità di procedere all’indizione di concorsi a tempo indeterminato per le diverse figure professionali (Medici, Logopedisti, Fisioterapisti, Infermieri, Tecnici di laboratorio, Tecnici di Neurosiopatologia, Autisti, Operatori Socio Sanitari e Amministrativi). Si ritiene pertanto improcrastinabile – si legge ancora – procedere all’immediata approvazione della dotazione organica della struttura, al fine di consentire in tempi brevi l’avvio delle pubbliche selezioni per l’assunzione di personale a tempo indeterminato, indispensabile per l’acquisizione delle idonee professionalità per i singoli servizi”.

Dello stesso tenore il documento congiunto dei segretari Calogero Emanuele della CISL FP e Giuseppe Calapai della UIL FPL: “Abbiamo appreso – si legge – che la dotazione organica e l’Atto Aziendale adottati dall’IRCCS Neurolesi di Messina in data 29 giugno 2011 non risultano a tutt’oggi essere stati approvati da parte dell’Assessorato Regionale alla Salute. A nessuno sfugge –– quanto è importante per la struttura sanitaria l’approvazione di questi atti, peraltro in più occasioni sollecitati dallo stesso assessorato regionale, che dovrebbero servire a rilanciare una volta per tutte il Centro. Tale precaria situazione – aggiungono – sta causando notevoli disagi agli utenti e agli operatori sanitari, molti dei quali assunti con rapporto di lavoro a tempo determinato e quindi non in grado di acquisire la professionalità necessaria a garantire servizi molto delicati per l’utenza. Ecco perché invitiamo l’assessore regionale a voler urgentemente intervenire in merito, al fine di superare l’attuale situazione di stallo che sta danneggiando notevolmente l’IRCCS di Messina”.