Polizia Municipale vicina al “collasso”. Le ragioni dei sindacati Lipol e Csa

Polizia Municipale vicina al “collasso”. Le ragioni dei sindacati Lipol e Csa

Polizia Municipale vicina al “collasso”. Le ragioni dei sindacati Lipol e Csa

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giovedì 31 Gennaio 2013 - 09:30

Le organizzazioni sindacali chiedono un incontro al commissario Croce e lamentano la grave carenza di organico del Corpo. Questione da affrontare al più presto senza aspettare l’insediamento della nuova Giunta comunale

Non si placano le polemiche sull’esiguità del Corpo di Polizia Municipale. Da più fronti sono arrivate proteste e richieste di chiarimento in merito alla posizione dei contrattisti e dei vigili che da qui ai prossimi dieci anni andranno in pensione.

Ora è il Lipol, il sindacato autonomo di Libera Polizia Locale a rivolgersi al commissario Croce. “Gli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale – scrive il sindacato – nelle scorse settimane hanno sottoscritto un documento unitario, denunciando alle istituzioni competenti una serie di criticità. L’organico è inadeguato ai carichi di lavoro ed alle tipologie di servizi essenziali da garantire”.

Il sindacato ne ha discusso col prefetto e con la IX commissione consiliare, ma non ancora col commissario Croce: “Nonostante i numerosi impegni – prosegue Lipol – speriamo che il commissario Croce possa accogliere il grido di allarme di un Corpo di Polizia Municipale prossimo al collasso, allo scopo di affrontare emergenze che non è possibile demandare, per motivi temporali, al prossimo sindaco. Auspichiamo non si debba nuovamente assistere ad importanti appuntamenti istituzionali, quali ad esempio la seduta dell’VIII commissione, spiacevolmente vanificati dall’assenza di soggetti referenti, seppur invitati a partecipare”.

Lipol chiede collaborazione a tutti i soggetti istituzionali affinché “si possano rendere profittevoli sia il “Piano di Miglioramento della Polizia Municipale”, da presentarsi entro il 9 febbraio, sia una seria attuazione delle previsioni dell’art. 208 del Codice della Strada, estremamente utile alla risoluzione di alcune tra le più stringenti problematiche denunciate anche nel documento unitario”.

Il Csa si concentra invece sulla situazione dei 50 contrattisti che, dal 4 ottobre 2010, lavorano ancora a mezzo servizio: “Giova ricordare e sottolineare per l’ennesima volta che l’innesto a full- time di questi 50 agenti di Polizia Municipale e di pubblica sicurezza nello striminzito organico ha certamente dato un determinante impulso alle attività istituzionali con grande beneficio per la viabilità e vivibilità cittadina, per le casse comunali nonché nella totalità degli innumerevoli servizi resi in maniera encomiabile”. La nota sindacale è stata appoggiata anche dal presidente del Consiglio comunale, Pippo Previti, che l’ha girata al commissario Croce.

6 commenti

  1. Salvatore Vernaci 31 Gennaio 2013 09:47

    • IL 9 FEBBRAIO 2013 scade il termine per la richiesta all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, di ammissione del Comune al contributo per IL PIANO MIGLIORAMENTO SERVIZI DI P.M., ai sensi L.R. 1 agosto n. 17, art. 13. Il piano di miglioramento dell’efficienza dei servizi di Polizia Municipale è uno strumento, previsto dalla legge, per garantire alla Cittadinanza una serie di servizi di fondamentale importanza per l’intera collettività, extra i servizi ordinari. Il piano comporta l’elargizione di una indennità aggiuntiva di salario accessorio per i Vigili, individuati nel piano. Generalmente nelle Città riguarda, fra gli altri, i seguenti interventi: a) Istituzione dei Vigili di quartiere; b) controllo generale del territorio, dei torrenti e loro pulizia, dell’occupazione del suolo, specie della regolarità dei passi carrabili (che come da notizie di Stampa, è in regola solo il 10%) e dei dissuasori, in alcuni punti installati ad libitum, dell’igiene ambientale, delle discariche abusive, dei veicoli abbandonati; dell’individuazione dei proprietari e diffide di remissione in pristino dei terreni franati lungo le strade comunali; c) vigilanza e controllo delle spiagge, non solo nel periodo estivo; d) vigilanza nelle aree adiacenti ai plessi scolastici per la sicurezza negli orari di entrata e uscita dalla scuola; per prevenire e reprimere eventuali fenomeni di pedofilia e/o di incitamento dei ragazzi all’uso di droghe e alcool: d) vigilanza per prevenire violenza su minori e stato di abbandono, emarginazione sociale; problematiche relative ai nomadi, ai senza fissa dimora, ecc…; e) tutela del riposo delle persone da ogni forma di inquinamento acustico, di disturbo o di molestia; f) controlli e provvedimenti per eliminare il randagismo; ecc…ecc… Sarebbe opportuno che i Consiglieri comunali che hanno deliberato il Piano Miglioramento efficienza servizi per l’anno 2012, ed i Presidenti dei Consigli Circoscrizionali verifichino, se gli obiettivi programmati nel piano di miglioramento dei servizi siano stati effettivamente raggiunti; se tutti i soggetti, facenti parte alla realizzazione del piano, vi abbiano effettivamente ed efficientemente partecipato. La cosa migliore potrebbe essere la pubblicizzazione del piano ed, in tal caso, sarebbero i Cittadini stessi a verificare il raggiungimento degli obiettivi, in considerazione del caos e della mancanza di vigilanza che si riscontra in Città e nei Villaggi; altrimenti si avrà, come al solito, una anomala distribuzione a pioggia dei compensi.

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  2. pensavo lo fosse già da anni

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  3. SE COLLASSA nulla di grave,tanto chi li ha visti? chidetelo alla SCIARELLI di tv3

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  4. MA io una probabile soluzione la intravederei in questa maniera:
    Ogni città, paesino, frazione ha il suo corpo di POLIZIA MUNICIPALE, ergo, credo sia inutile e soprattutto costoso mantenere un secondo corpo “provinciale”(poi vedendo certi elementi stenderei anche un grande e pesante velo di pietosità). Quindi, si potrebbe trasferire gli elementi VALIDI nei VVUU e chiudere l’insensato provinciale..

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  5. Ma se sono tutti imboscati e quando si vedono fanno i gradassi nei posti sbagliati…tutti diventati super funzionari con aria del continente. Tutti a casa sarebbe meglio e ricominciare da zero.

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  6. Noto che tutti i commenti sono rivolti come critica ai vigili urbani. Evidentemente c’è da lamentarsi su nessuno esalta questi addetti. Allora le cose stanno così, o nessuno ha capito niente o questi vigili non sono veramente vigili.
    Credo che la seconda ipotesi sia quella che risponde al vero, nessuno si lamenterebbe se fossero efficienti. Però come dice un vecchio detto, IL PESCE PUZZA DALLA TESTA, ed allora a chi appartiene la testa che puzza? A voi lettori l’ardua sentenza.
    Colgo l’occasione per fare una puntualizzazzione sui nostri vigili, quando vado in qualsiasi altra città noto che le vigilesse sono ben curate, snelle e carine, i vigili maschi sono snelli e simpatici. A Messina le vigilesse sono grasse nella maggior parte e in caso di inseguimento sarebbero inutili così come molti maschi che con pance e grasso in eccesso starebbero solo a guardare che arrivino polizia o carabinieri.

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